kurtsk8 wrote:
la tecnica su cui siamo stati impostati è stata codificata analizzando quella utilizzata dai migliori atleti di coppa del mondo (vero ?).
Si verissimo! Per questo penso che sia "il meglio che c'è sul mercato"
kurtsk8 wrote:
per la codifica lascio lo schermo agli abruzzesi che mi sembrano più enco-decoder di me.

(anche se Daniel perde immagini

)
In poche parole è una tecnica che cerca la naturalezza dei gesti, elimina del tutti i movimenti innaturali, busti spezzati, prese di spigolo di anca ecc...Vuole il corpo sempre in asse con la tavola e che lavori come un ammortizzatore (Showa?

). "Muoversi molto" in questo senso, è la chiave di questa tecnica. Immaginate la tecnica da gara degli atleti...eliminate tutte le imperfezioni che ovviamente ci sono se si vuole vincere la gara, insomma esasperatela leggermente di meno. Cosa rimane? Una tecnica elegante ed efficacissima su ogni pendenza e stato di neve. Curve larghe, strette, serpentina incredibile, da rimanere a bocca aperta.
Ovviamente potrei dire molte altre cose ma una cosa è scriverle un'altra è vederle mettere in pratica da Cesare in persona. Piccolo appunto: è abbastanza diversa dalla tecnica Rabanser, chi meglio di Cesare in persona potrà spiegarvi le differenze?
Per i suoi video io penso sia ok postarli, tanto si vede solo un extraterrestre che scende da un muro... in ogni caso un' email a Cesare mi sembra giusto mandarla.
biont wrote:
ma dopo 7 ore di viaggio andare a nanna no è??? Shocked
bella ragazzi!
è stato davvero un piacere conoscervi!
Macché!? Stanchi noi? Avresti duvuto vedere la forza d'animo del nostro Federico Fellini, che dopo aver ripreso cielo e alberi invece che le nostre migliori dicese e aver inspiegabilmente perso tutte le foto, stava ancora fresco come una rosa...forse proprio una rosa no, però...
magari invece del corso da cameraman, la soluzione per evitare intoppi futuri potrebbe essere "dargli un sacco de bòtte", questo sì...
Botte o non botte, anche per me è stato davvero un grande piacere aver potuto condividere con voi questa esperienza, spero davvero di ripeterla al più presto...