
Come funzionano le piastre?
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Le vendono onlain o qualcuno le importa in Italia? Bisognerebbe importarne due metterle su una tavola, fissarci sopra gli attacchi e provarle. L'idea sembra realmente valida, teoricamente con tavole corte avresti la stessa stabilità di una lunga, tenuta in velocità e su ghiaccio. Si potrebbe ipotizzare una colletta per comprarle e poi provarle su una tavola 

Nel filmato nello studio televisivo parla del fatto che molti iniziano a sciare e poi abbandonano lo sci mentre con questo sci uno ha più confidenza.
Dice che uno vedendo bode miller in tv si gasa e decide di provare ma poi quando lo fa deve scontarsi con la realtà del fatto che bode miller ha un corpo che ha un'infinità di adattamenti e meccanismi che lo fanno stare sullo sci in maniera perfetta. Il suo sci è come se fosse precaricato da bode miller.
Parla di come il sistema sopperisca al fatto che un neofita (neofito secondo alcuni vocabolari locali) si sbilanci in avanti e indietro e di come distribuisca uniformemente la pressione su tutta la lamina.
La giornalista sottolinea all'inizio che l'inventore ha inventato le batterie delle telecamere.
Nel filmato con l'ex pro di sci freestyle parla del fatto che lui (lo sciatore provetto) era diffidente ma poi provandolo ha trovato delle belle sensazioni.
Il filmato da fermo è un tantino viziato dal fatto che cambia palesemente il carico sullo sci e la posizione dello sci sulla neve.
Dice che uno vedendo bode miller in tv si gasa e decide di provare ma poi quando lo fa deve scontarsi con la realtà del fatto che bode miller ha un corpo che ha un'infinità di adattamenti e meccanismi che lo fanno stare sullo sci in maniera perfetta. Il suo sci è come se fosse precaricato da bode miller.
Parla di come il sistema sopperisca al fatto che un neofita (neofito secondo alcuni vocabolari locali) si sbilanci in avanti e indietro e di come distribuisca uniformemente la pressione su tutta la lamina.
La giornalista sottolinea all'inizio che l'inventore ha inventato le batterie delle telecamere.
Nel filmato con l'ex pro di sci freestyle parla del fatto che lui (lo sciatore provetto) era diffidente ma poi provandolo ha trovato delle belle sensazioni.
Il filmato da fermo è un tantino viziato dal fatto che cambia palesemente il carico sullo sci e la posizione dello sci sulla neve.
"I miei sci sbattono, vibrano, sbandano. Io no."
Aggancio qui questo post di Albarei (scritto in un topic chiuso).
Visto che si (s)parla di piastre...
"Il discorso piastre: alle tavole han tolto il ponte ed abbassato la punta, quale il senso?"
Non mi risulta che abbiano tolto il ponte alle tavole. Forse mi sfugge qualcosa...
Per l'aver abbassato la punta, il fatto è che l'hanno fondamentalmente accorciata, dunque sembra più bassa.
"Probabilmente, senza ponte, la tavola sarà anche più morbida ed allora per farla tenere in modo omogeneo su tutto il raggio di curva, han messo le piastre".
A parte che non mi risulta l'assenza del ponte (lo shape è stato proprio ridisegnato ed esiste il decamber, che non è l'assenza del ponte ma ben altro.
Poi, dipende di che piastre parli: principalmente, le piastre svolgono due compiti: rendere più omogeneo il flex della tavola e/o isolare la posizione delle gambe del rider. Non servono per distribuire più uniformemente la pressione sulla lamina.
"Altra cosa la punta più larga della coda, la tavola va prima in presa di lamina, con shape del genere sei sempre in presa di lamina ma la tavola non accelera in uscita di curva".
Perchè... è necessariamente un bene, che la tavola acceleri in uscita di curva, magari rimanendo incastrata nella sua conduzione? Perchè... è proprio per evitare questo "incastro", che è stato inserito il taper...
"Quindi devi tenerle sempre a velocità sostenute e per far sì che siano anche stabili si sono inventati le piastre".
Mah... direi che le tavole hard/race sono fatte, per andare veloci.
Dunque... qualunque accorgimento ne aumenti la stabilità, è il benvenuto.
Se una tavola è stabile a 100Km/h, lo sarà ancor più alle velocità a cui la conduco io...
"E comunque se non le conduci con una tecnica destra/sinistra non riesci a portarle ed infatti stanno anche capendo che, per tale tecnica, è meglio che le tavole siano più larghe".
Non ho capito cosa intendi...
Un saluto...
Visto che si (s)parla di piastre...

"Il discorso piastre: alle tavole han tolto il ponte ed abbassato la punta, quale il senso?"
Non mi risulta che abbiano tolto il ponte alle tavole. Forse mi sfugge qualcosa...
Per l'aver abbassato la punta, il fatto è che l'hanno fondamentalmente accorciata, dunque sembra più bassa.

"Probabilmente, senza ponte, la tavola sarà anche più morbida ed allora per farla tenere in modo omogeneo su tutto il raggio di curva, han messo le piastre".
A parte che non mi risulta l'assenza del ponte (lo shape è stato proprio ridisegnato ed esiste il decamber, che non è l'assenza del ponte ma ben altro.
Poi, dipende di che piastre parli: principalmente, le piastre svolgono due compiti: rendere più omogeneo il flex della tavola e/o isolare la posizione delle gambe del rider. Non servono per distribuire più uniformemente la pressione sulla lamina.
"Altra cosa la punta più larga della coda, la tavola va prima in presa di lamina, con shape del genere sei sempre in presa di lamina ma la tavola non accelera in uscita di curva".
Perchè... è necessariamente un bene, che la tavola acceleri in uscita di curva, magari rimanendo incastrata nella sua conduzione? Perchè... è proprio per evitare questo "incastro", che è stato inserito il taper...

"Quindi devi tenerle sempre a velocità sostenute e per far sì che siano anche stabili si sono inventati le piastre".
Mah... direi che le tavole hard/race sono fatte, per andare veloci.
Dunque... qualunque accorgimento ne aumenti la stabilità, è il benvenuto.
Se una tavola è stabile a 100Km/h, lo sarà ancor più alle velocità a cui la conduco io...

"E comunque se non le conduci con una tecnica destra/sinistra non riesci a portarle ed infatti stanno anche capendo che, per tale tecnica, è meglio che le tavole siano più larghe".
Non ho capito cosa intendi...
Un saluto...
_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
RicHard wrote:Aggancio qui questo post di Albarei (scritto in un topic chiuso).
Visto che si (s)parla di piastre...
"Il discorso piastre: alle tavole han tolto il ponte ed abbassato la punta, quale il senso?"
Non mi risulta che abbiano tolto il ponte alle tavole. Forse mi sfugge qualcosa...
Per l'aver abbassato la punta, il fatto è che l'hanno fondamentalmente accorciata, dunque sembra più bassa.![]()
"Probabilmente, senza ponte, la tavola sarà anche più morbida ed allora per farla tenere in modo omogeneo su tutto il raggio di curva, han messo le piastre".
A parte che non mi risulta l'assenza del ponte (lo shape è stato proprio ridisegnato ed esiste il decamber, che non è l'assenza del ponte ma ben altro.
Poi, dipende di che piastre parli: principalmente, le piastre svolgono due compiti: rendere più omogeneo il flex della tavola e/o isolare la posizione delle gambe del rider. Non servono per distribuire più uniformemente la pressione sulla lamina.
"Altra cosa la punta più larga della coda, la tavola va prima in presa di lamina, con shape del genere sei sempre in presa di lamina ma la tavola non accelera in uscita di curva".
Perchè... è necessariamente un bene, che la tavola acceleri in uscita di curva, magari rimanendo incastrata nella sua conduzione? Perchè... è proprio per evitare questo "incastro", che è stato inserito il taper...
"Quindi devi tenerle sempre a velocità sostenute e per far sì che siano anche stabili si sono inventati le piastre".
Mah... direi che le tavole hard/race sono fatte, per andare veloci.
Dunque... qualunque accorgimento ne aumenti la stabilità, è il benvenuto.
Se una tavola è stabile a 100Km/h, lo sarà ancor più alle velocità a cui la conduco io...
"E comunque se non le conduci con una tecnica destra/sinistra non riesci a portarle ed infatti stanno anche capendo che, per tale tecnica, è meglio che le tavole siano più larghe".
Non ho capito cosa intendi...
Un saluto...


Volevo anche aggiungere una cosa, relativamente ad una bellissima risposta che ha dato Kursk sul fatto che molte idee c'erano già in passato (raggi multipli, etc...) ma, miscelate opportunatamente, possono produrre risultati assai diversi: con sole sette note, si continuano a creare milioni di melodie, alcune meravigliose, da centinaia d'anni. E non hanno inventato una sola nuova nota.


_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
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Si saranno pure più stabili ma saranno non saranno maneggevoli.RicHard wrote: Mah... direi che le tavole hard/race sono fatte, per andare veloci.
Dunque... qualunque accorgimento ne aumenti la stabilità, è il benvenuto.
Se una tavola è stabile a 100Km/h, lo sarà ancor più alle velocità a cui la conduco io...
"E comunque se non le conduci con una tecnica destra/sinistra non riesci a portarle ed infatti stanno anche capendo che, per tale tecnica, è meglio che le tavole siano più larghe".
Non ho capito cosa intendi...
Un saluto...
Per tecnica destra/sinistra io, e credo pure Albarei ma non voglio parlare al suo posto,, intendo quando faccio pressione sul lato dello scarpone , per avanti/indietro quando faccio pressione sulla linguetta e sul gambaletto , verso il tallone.
www.carvers.it
Ohps! Concordo! Meglio che tu risponda domani!Albarei wrote:Ti rispondo domani, stasera mi girano proprio ma proprio forte, non per colpa tua ovviamente

Se vuoi, cancello il post e lo rimetto domattina, nell'interesse di entrambi!

A domani...

_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
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Non condivido questa equivalenza...jax wrote:Si saranno pure più stabili ma saranno non saranno maneggevoli.
Perchè una tavola più stabile dovrebbe essere meno maneggevole?

Se è questo il significato, allora la realtà è esattamente quella opposta:jax wrote: Per tecnica destra/sinistra io, e credo pure Albarei ma non voglio parlare al suo posto,, intendo quando faccio pressione sul lato dello scarpone , per avanti/indietro quando faccio pressione sulla linguetta e sul gambaletto , verso il tallone.
più è larga la tavola, più premi sulla linguetta e verso il tallone (avendo angoli più bassi). Più è stretta, più premi lateralmente (avendo angoli più alti, se premessi su linguetta e verso il tallone premeresti verso la punta e verso la coda, non verso la lamina front e quella back).

Un saluto...
_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
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Jax: "Si saranno pure più stabili ma saranno non saranno maneggevoli.
RicHard: "Non condivido questa equivalenza...
Perchè una tavola più stabile dovrebbe essere meno maneggevole?
"
Quindi una tavola da gigante è maneggevole come una da slalom e viceversa una tavola da salom è stabile come una da gigante?
Come si dice a Roma:
Magara, così avremmo tutti una tavola sola.
Jax: "Per tecnica destra/sinistra io, e credo pure Albarei ma non voglio parlare al suo posto,, intendo quando faccio pressione sul lato dello scarpone , per avanti/indietro quando faccio pressione sulla linguetta e sul gambaletto , verso il tallone.
RicHarad:" Se è questo il significato, allora la realtà è esattamente quella opposta:
più è larga la tavola, più premi sulla linguetta e verso il tallone (avendo angoli più bassi). Più è stretta, più premi lateralmente (avendo angoli più alti, se premessi su linguetta e verso il tallone premeresti verso la punta e verso la coda, non verso la lamina front e quella back).
Un saluto..."
Almeno per una volta siamo d'accordo
, forse mi ero espresso male.
RicHard: "Non condivido questa equivalenza...
Perchè una tavola più stabile dovrebbe essere meno maneggevole?

Quindi una tavola da gigante è maneggevole come una da slalom e viceversa una tavola da salom è stabile come una da gigante?
Come si dice a Roma:
Magara, così avremmo tutti una tavola sola.
Jax: "Per tecnica destra/sinistra io, e credo pure Albarei ma non voglio parlare al suo posto,, intendo quando faccio pressione sul lato dello scarpone , per avanti/indietro quando faccio pressione sulla linguetta e sul gambaletto , verso il tallone.
RicHarad:" Se è questo il significato, allora la realtà è esattamente quella opposta:
più è larga la tavola, più premi sulla linguetta e verso il tallone (avendo angoli più bassi). Più è stretta, più premi lateralmente (avendo angoli più alti, se premessi su linguetta e verso il tallone premeresti verso la punta e verso la coda, non verso la lamina front e quella back).

Un saluto..."
Almeno per una volta siamo d'accordo

www.carvers.it