Asimmetriche...vogliamo resuscitarle?

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Albarei
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Post by Albarei » Friday 12 March 2010, 11:32

Mikk wrote:ho avuto quella dopo...Hot blast...quella tutta bianca....
Pensa te che su eBay hanno venduto a febbraio una Hot Logical a 40.50€, ma era regular oltre che mal tenuta. Ho trovato un Inglese di Londra che invece vende la versione gufo e dalle foto sembra pressochè nuova, non ha messo il prezzo, gli ho scritto ma non mi ha ancora risposto.

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Post by Albarei » Friday 12 March 2010, 12:01

Mikk wrote: il mio sogno è sempre stato poter comprare un'asimmetrica della Lacroix...( te le ricordi) :D
Stavi cercando questa? Lacroix Nidafly 155

[img]http://img63.images_not_allowed_hack.us/img63/5614/lacroixnidafly.jpg[/img]

la vende un francese su eBay, prezzo di partenza €100, ma non ha ricevuto offerte :roll:

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Post by Mikk » Friday 12 March 2010, 12:06

fantastica...ma i 100e me li tengo x la prossima tavola....
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Post by Silber » Friday 12 March 2010, 12:44

anche perchè le tavole con i blocchetti degli attacchi avvitate sono improponibili per il cambio rider e gli scarponi moderni..
Francesco Swoard (1G175M 3G175M020 e 168H054),Wingergun205,Shaman193,TTubeS1/174GS,F2 (RS183'08 e'06/Lancelot/Slbpfl),Virus (Hurric./Dragon),Pogo (Hardc./Imp.),Burton (FP/Speed/PJ/CustomX),WildDuckFantasy, Duret168, OxygenProton168GS

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Post by Claudio69 » Friday 12 March 2010, 13:24

ma????

io non li capisco proprio... ma????

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Post by Albarei » Friday 12 March 2010, 13:45

Silber wrote:anche perchè le tavole con i blocchetti degli attacchi avvitate sono improponibili per il cambio rider e gli scarponi moderni..
Intendi dire con attacchi tipo gli Elfgen dell'epoca? Per montarle con attacchi attuali, occorre farsi fare le boccole da un'officina meccanica, forare la tavola, filettare i fori, avvitare le boccole e poi fissarvi gli attacchi attuali. Io l'avevo fatto su una GNU che montava Elfgen ed è stata riboccolata per montarvi un paio d'attacchi 4x4.

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Post by Gidiagon » Friday 12 March 2010, 14:37

Mikk wrote:
Albarei wrote:
l'assimmetrica ha il suo fascino...ma a mio avviso ha fatto il suo tempo...
io mi concentrerei sulle misure della tavola che dovranno soddisfare le tue esigenze...anzi il difficile è capire cosa si vorrà fare con la tavola..

EC....allora Sword

Tecnica classica, tavola veloce per piste larghe..( Cervinia..) e lunghe carvate...allora tavola lunga

Tecnica classica, tavola maneggevole per strette ( vedi H2O) tavola corta

.
Scusami...perche' invece non fare una tavola lunga, abbastanza morbida e con una sciancratura decisa....Le 2 TT che ho girano decisamente bene e strette e comunque non danno problemi ad alte velocità, compatibili con le piste.... A confronto col voelk RT168, il TT183 gira piu' stretto, sul ghiaccio o in velocità non ci sono paragoni. Di contro e' piu' difficile in slide, e richiede una certa decisione e padronanza... Secondo me il "corto = curve strette" e "lungo = curvoni" non e' piu' tanto attuale....

Ciao
Gianluca

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Post by Mikk » Friday 12 March 2010, 14:47

Gidiagon wrote:
Mikk wrote:
Albarei wrote:
l'assimmetrica ha il suo fascino...ma a mio avviso ha fatto il suo tempo...
io mi concentrerei sulle misure della tavola che dovranno soddisfare le tue esigenze...anzi il difficile è capire cosa si vorrà fare con la tavola..

EC....allora Sword

Tecnica classica, tavola veloce per piste larghe..( Cervinia..) e lunghe carvate...allora tavola lunga

Tecnica classica, tavola maneggevole per strette ( vedi H2O) tavola corta

.
Scusami...perche' invece non fare una tavola lunga, abbastanza morbida e con una sciancratura decisa....Le 2 TT che ho girano decisamente bene e strette e comunque non danno problemi ad alte velocità, compatibili con le piste.... A confronto col voelk RT168, il TT183 gira piu' stretto, sul ghiaccio o in velocità non ci sono paragoni. Di contro e' piu' difficile in slide, e richiede una certa decisione e padronanza... Secondo me il "corto = curve strette" e "lungo = curvoni" non e' piu' tanto attuale....

Ciao
Gianluca
Ti quoto Gianluca..
ma è difficile far credere questo alle persone che non le hanno mai provate...
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Post by Albarei » Friday 12 March 2010, 17:05

Giusto per fare un po' di confusione:

Tavola lunga, con flex morbido, maggior sciancratura, maggior ponte

Tavola corta, con flex rigido, minor sciancratura, minor ponte

dove sta la differenza? solo nella stabilità a velocità medio alte, o sbaglio? :roll:

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Post by Gidiagon » Friday 12 March 2010, 17:56

Albarei wrote:Giusto per fare un po' di confusione:

Tavola lunga, con flex morbido, maggior sciancratura, maggior ponte

Tavola corta, con flex rigido, minor sciancratura, minor ponte

dove sta la differenza? solo nella stabilità a velocità medio alte, o sbaglio? :roll:
Per me la lunga e molle e' meglio della corta e dura a parità di raggio di curva in queste situazioni...

1 ghiaccio vivo
2 velocità elevate

e' peggio se c'e' neve molle o veramente troppo gente, ma sono situazioni per me in cui comunque l'hard non me lo godrei lungo o corto che sia...

Per la mia esperienza un 180, con flex adeguato e sciancratura giusta e' una tavola da soddisfazioni in molte situazioni, al prezzo di avere una certa esperienza e decisione...

Poi..ogniuno ha i propri gusti......

Ciao
Gianluca

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Post by Albarei » Sunday 14 March 2010, 13:35

Ieri ho provato a cambiare tecnica di discesa, curva durante il piegamento, contemporanea rotazione partendo da bacino/anche e distensione a 3/4 di curva, beh funziona, tutto un altro modo di andare. La tavola non è più ballerina in coda a fine curva, è molto più stabile, permette di controllare la velocità e non avendo più la sensazione di instabilità riesco a sdraiarmi quasi completamente, meglio in front che in back. Avevo anche modificato il passo tra gli attacchi, da 40 a 43 (il massimo consentito sulla mia tavola senza dover riboccolare). Alcune considerazioni: concordo con Mikk e Gidiacon che con una tavola più lunga si possano ottenere prestazioni migliori, maggior appoggio di lamina e migliore stabilità, ed un passo più ampio migliorebbe ulteriormente. Sono perplesso sull'assetto degli scarponi, ho provato sia a tenerli bloccati (Ant posizione 2 e post posizione 4) sia a tenerli liberi (levetta post abbassata) e nel secondo caso ho la sensazione che trasmettano leggermente in ritardo la pressione sulle lamine, non granchè ma percettibile. Adesso avrei stabilito alcuni punti fermi per la prossima tavola: larghezza tra i 20 ed i 21, lunghezza 170/173, flex medio rigido con poco ponte (a mio avviso anzichè flex morbido e ponte relativamente accentuato, un flex medio rigido e poco ponte dovrebbe rendere la tavola maggiormente reattiva), lamina effettiva da 150 in su, ovviamente asimmetrica inversa. Riguardo quanto scritto da Gidiacon, che sarebbe più difficile in slide, vorrei meglio capire cosa intendi: se sia il passaggio lamina/piatto/lamina e se così fosse mi riesce se non solo a basse velocità, oltre passo dall'edge to edge a meno che mi trovi su piste realtivamente piatte e larghe. Ringrazio tutti per i consigli che, o mi avete dato, od ho trovato leggendo qua e là, sono veramente soddisfatto. :wink:

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luca85
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Post by luca85 » Sunday 14 March 2010, 17:31

Albarei wrote:
luca85 wrote:
No quest'anno no, comunque l'avatar trae in inganno, e probabilmente mi hai confuso con una femmina, oppure hai sbagliato a digitare (stata anzichè stato). La foto è del 1994, i capelli lunghi che vedi li ho tagliati nel 1998, ora li ho al contrario, a spazzola. Il resto è uguale, tavola/scarponi/abbigliamento, tutto antiquariato. :wink:
L'avatar aveva tratto in inganno :lol:
comunque...qua a sauze senza ragione spiegabile ogni tanto si vedono in giro donne con pezzi di antiquariato!!!
Tra cui una donna con tuta viola scolorito ed una tropical tube ai piedi con gli attacchi quelli avvitati direttamente nella tavola, non con le boccole (come si chiamano??).
Peccato che l'ho solo vista a salire, non so cosa avrei dato per vedere come scendeva.

A parte questo...Ho fatto la foto alla tavola che stavano buttando via qua in paese.
Image
Fatemi sapere se interessa a qualcuno o se è un qualcosa di valore :lol:
Se no sparisce che non so più dove metterne di tavole.[/img]

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Post by Albarei » Sunday 14 March 2010, 22:00

Dunque, il marchio della tavola che hai fotografato è uno dei marchi creati da Longoni Sport. Il primo fu Funky nel 1987, che erano prodotti dalla Persenico (quella della sci di Thoeni a Sapporo '72), che ebbe un discreto successo ed erano utilizzate anche in coppa del mondo dai fratelli (fratello e sorella) Colturi. Poi uscirono sul mercato con queste Jacks, non so chi le producesse, di modesta qualità e prezzo basso. Il terzo marchio che hanno immesso sul mercato erano le Qute e poi, finalmente, l'hanno mollata via di proporre dei rottami. Comunque non buttarla via, un'asimmetrica, anche se solo per valore affettivo o per la storia che rappresentano, si tiene anche se non vale un tubo o non la userai mai.

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Post by Gidiagon » Sunday 14 March 2010, 23:22

Albarei wrote: Riguardo quanto scritto da Gidiacon, che sarebbe più difficile in slide, vorrei meglio capire cosa intendi: se sia il passaggio lamina/piatto/lamina e se così fosse mi riesce se non solo a basse velocità, oltre passo dall'edge to edge a meno che mi trovi su piste realtivamente piatte e larghe. Ringrazio tutti per i consigli che, o mi avete dato, od ho trovato leggendo qua e là, sono veramente soddisfatto. :wink:
Emmm...non e' facile spiegare le sensazioni che una tavola ti trasmette...Al momento ho 3 tavole..Buone....un voelk RT173, un TT 183, abbastanza morbida, 19 al centro sciancrata 2,7 davanti 2,4 dietro, un TT183 abbastanza mordida in punta e piu' dura in coda, 20 al centro con piastre, sciancrata 3 davanti e 2,4 dietro. L'ultima e' difficile da condurre a basse velocità, tipo quando ti alzi e parti, tende a puntarsi con la lamina, poi appena prende un pelo di velocità non lo fa' piu'. Oppure in questo fine settimana di neve un po' molla, e' difficile condurla tra le gobbe, facendola scodare, non riesci a togliela dalla lamina, anche se sei in piedi. Oppure se durante una curva abbastanza tirata, devi cambiare traiettoria, rimane difficile farla scivolare dietro, devi farlo sempre sulla lamina... In sostanza e' una tavola che si comporta alla grande se sei deciso e sai (...e sai fare..) quello che vuoi. Non e' fatta per le mezze misure...Di contro ti permette raggi di curva da tavole molto piu' corte...Le altre, Il TT183, perdona di piu' anche se senza piastre e' piu' nervosa, specialmente sul mollo dove tende a puntarsi....invece sul ghiaccio vivo richiede meno decisione, ma e' piu' sensibile alla condizioni del terreno.... Di contro un F2 RS 178 di un compare di casa e' molto piu' facile da condurre, puoi fare quello che ti pare quando sei sopra, la fai scivolare la rimeti in lamina, tutto piu' agevolmente....pero' ti trasmette altre sensazioni..... e ha potenzialità inferiori. Richiede anche un dispendio fisico inferiore....fattore da non sottavalutare....

Ripeto, per mail e' difficile capirsi su questi argomenti..se ci vediamo una volta e facciomo due curve assieme ci si spiega molto meglio...

Ciao
Gianluca

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Post by jax » Sunday 14 March 2010, 23:25

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