RicHard wrote:AndreaD wrote:
Ciao e benvenuto.
Avrei due dubbi riguardo quello che hai scritto:
mi sembra strano che una persona con il tuo peso definisca rigida una Sl Equipe (dovrebbe essere la WC, ad essere rigida) e... parli di WC 2004 ma... le WC... sono venute fuori nel 2007, se non sbaglio.
Mi sfugge qualcosa?
Un saluto.
La tavola al momento è in mano all'importatore perchè mi si è delaminata sotto l'attacco anteriore... (mi sono incazzato come una biscia e me la dovrebbero sostituire...): probabilmente ragazzi a mente mi ricordavo una sigla sbagliata ma per intenderci si tratta dello speedster sl rosso.
Riguardo alla rigidità, una cosa è un utilizzo in gara dove si possono utilizzare anche "tronchi con le lamine", altra cosa è andare in giro tra la gente per una giornata...anzi, per più giornate consecutive. La tavola l'hanno comunque sentita anche diversi miei amici maestri e tutti sono rimasti colpiti dalla rigidità (considerando il fatto che il modello passa per uno non da gara...).
Sai poi il flex è una cosa personale, tanto per la tavola quanto per gli attacchi e gli scarponi: io ho sempre utilizzato tavole medio-dure, idem attacchi mentre scarponi + morbidi.
E' proprio considerando il mio peso, l'altezza e la mia serfata (spingo parecchio), mi sono venuti dei dubbi sul target potenziale dello speedster 163 equipe (difatti vendono anche la misura più piccola, secondo me, proprio per chi è un pò leggerino...).
Tieni comunque presente che negli anni novanta in gara si usavano tavole da slalom speciale tra i 153 e i 157 (asimmetriche e simmetriche) e ti posso assicurare che c'erano atleti altoatesini/austriaci pesantucci (sopra i 100kg).
Una volta ho fatto un esperimento con una Nidecker asimmetrica 155 (ne avevo ricevute 3 uguali per la stagione): l'ho fatta riportare grezza (via il finish superficiale) e fatto aggiungere uno strato di kevlar e carbonio, resinato poi sotto vuoto. Il risultato è stato una tavola inutilizzabile perchè troppo rigida (sul ghiaccio tendeva a saltare via alla minima asperità): bellissima da vedere (era finita lucidissima) ed infatti l'ho venduta in un giorno...
Altri esperimenti invece hanno portato i loro frutti: ad esempio ho aggiunto delle strisce di carbonio solo sui lati, dall'attacco anteriore fino alla punta (torsione come prima ma punta più rigida e reattiva per uscire più velocemente e indenni dalle buche). Poi considera che io amo serfare con un passo molto largo per poter cambiare a piacimento il raggio di curva chiudendo o allargando le gambe (me lo insegnò l'amico Davide Marciandi, per me il più grande rider hard che ci sia mai stato).
Faccio comunque i complimenti a tutti per competenza, precisione e super conoscenza delle varie tavole, attuali e passate.
Un saluto,
Andrea
Burton F.P. 157
Volkl R. SL158
F2 Speedster SL 163 WC
F2 Speedster SL 163 Equipe
WD 171 LD
WD 181 LD
Custom Peter Huta 185