Alex wrote:premesso che il telemark non lo so fare, me la cavo giusto con gli sci! però il telemark dovrebbe essere ancora più versatile degli sci ...ed anzi versatile come gli sci d'alpinismo senza però bisogno del blocco scarpone in discesa! spero di non dire boiate riguardo a questo, visto che emi dovrebbe essere l'esperto sul discorso alpinismo!
riguardo al ghiaccio... due novembri fa a tignes c'era il ghiaccio + duro che avessi mai trovato...quello che spesso definisco blu; casualmente c'era un raduno di telemark di livello eccelso che sul ghiaccio andavano quasi meglio della squadre di sci...realmente impressionante!
Non a caso anche il telemark ha alla base della sua tecnica il push&pull

Grande Alex

, hai perfettamento colto il significato!
Non volevo sicuramente dilungarmi su un argomento che potrebbe non essere attinente con il forun ma esclusivamente puntualizzare che, utilizzando sia sci a tallone bloccato, sci telemark e snowboard, la tecnica telemark esprime (e soprattutto richiede) a mio modo di vedere quella complessità di tecnicità non in toto riscontrabile nello snow e nello sci tradizionale, rimanendo tra l'altro in assoluto il mezzo piu' versatile per fare freeride in quanto lo sci diventa un vero mezzo di trasporto oltre che di divertimento.
La maggior stabilità di posizione su alcuni terreni è data dalla possibilità di abbassare moltissimo il baricentro e allargando la posizione (la base d'appoggio, come se si fosse su un unico sci lunghissimo).
La "complessità di tecnicità" deriva dal fatto che, essendo lo scarpone mantenuto esclusivamente nella parte anteriore mentre il tallone è libero, tutto (piegamento, spostamento del peso, distenzione, angolazione) deve per forza avvenire nella massima centralità, equilibrio e precisione, altrimenti non si sta in piedi.
E qui arriva il nocciolo: quando ho accennato di maggiore similitudine con lo snowboard mi riferivo al movimento di "push&pull" (di cui accenni), rotazione, base d'appoggio a piedi non paralleli ma disposti longitudinalmente (tanto è la possibilità di difformità tra curve destra/sinistra per maggior attitudine regular/goofy).
E'questo il meccanismo che mi ha fatto avvicinare alla Vostra Tecnica dell'EC e provare assetti e movimenti che in anni precedenti di snowboard non avevo mai considerato e sperimentato.
Per Emi, in merito a connessione tra telemark e fuoripista:
il telemark è la prima tecnica anticamente utilizzata dall'uomo per muoversi sugli sci per esigenze di sopravvivenza e l'unico terreno a disposizione era chiaramente "naturale"; la massima espressione di questa tecnica avviene su nevi alte e percorsi in fuoripista; il numero di praticanti, seppur in lieve incremento, è molto limitato proprio per la difficoltà di apprendimento, applicazione in velocità su piste battute ed innevate artificialmente e per il forte impegno muscolare ai quadricipiti ed alle articolazioni del ginocchio; il fatto che tu abbia visto pochi telemarker è sicuramente dovuto al fatto che non hai frequentato i posti giusti (Livigno,Madesimo,Alagna,Stubai,Chamonix-Monte Bianco); in merito ai numeri con il telemark sono difficilissimi da farsi proprio per effetto della precarietà degli equilibri.
Un saluto.
Pietro