Io sono della filosofia opposta a quella del piumino (mi chiedo come faccia a non aprirsi in due, sul gomito, alla prima caduta su neve poco meno che molla o per un contatto accidentale con le lamine mentre si porta la tavola). I materiali da scialpinismo sono fatti per essere resistenti, quindi hanno ben altra resistenza di fronte ad un piumino.
Inoltre, non è vero che chi scia (o surfa) non produce calore: dipende da come lo fai. Io e le persone che conosco, siamo vaporiere. Ma se scendi fischiettando e sfogliando una margherita per capire se lei t'ama o non t'ama, mandando sms dal cellulare... beh... concordo che lo sforzo è assai minore.
Soffro sempre il caldo, lo dico subito, e quindi sono esagerato ma...
...surfo con UNA magliettina di quelle tecniche (no pile, quelle sottilissime traspirantissime) e lo strato in goretex della haglofs (solo impermeabile/trasparente, assolutamente non imbottito.
Vabbe'... questo sono io, che crepo di caldo in inverno e vado in letargo l'estate per non soffrirlo troppo.
Però... consiglio comunque uno strato "guscio" come quello che uso io (tecnico, con chiusure e aperture che coprono dalla tempesta all'estate) e poi, sotto, materiali tecnici da aggiungere o eliminare a seconda della temperatura esterna/attività.
Chi dice che un pile traspirante non esiste? Ne esistono eccome. E se non vogliamo pile, ci sono altri materiali, ma gli strati esistono tutti, traspiranti.
Maglietta, sopramaglietta e guscio esterno.
Idem per le gambe: pantaloni solo guscio sotto ai quali indossare un pantalone sottilissimo traspirante (ma sulle gambe è meno fondamentale).
Il vantaggio di tutto è che, a seconda delle condizioni, tolgo o metto quello che voglio.
Concordo sul fatto che se ho tutto tecnico tranne ad esempio la maglietta, vanifico tutto il resto.
Saluti.