
considerando anche i costi sociali di un eventuale grave incidente non conviene alla società.

può già capitare di farsi male senza avere colpe (andare a cercarsela è quantomeno sconveniente)


Moderators: fivat, rilliet, Arnaud, nils, Silber, Alex
hai pienamente ragione: nulla da dire..RicHard wrote:Si, ma negli sport estremi, di solito, rischi la TUA vita, non quella degli "ostacoli", se questi ostacoli possono essere potenzialmente altri sciatori.Petra1986 wrote:hai ragione, però credo che una percentuale di imprevisto non calcolabile esista sempre nella vita..negli sport estremi a maggior ragione bisogna accettarla se si vuole partecipare alla partita..
Se ciò che rischi è la TUA vita, liberissimo anche di non considerarli, gli ostacoli improvvisi.
Se però uno degli ostacoli improvvisi di uno che fa sport estremi dovesse essere tuo figlio, tuo padre, tuo fratello... e "l'estremista" di turno lo centrasse... forse la tua opinione sull'accettare questa percentuale di rischio cambierebbe un pochino...
Dirlo è una forzatura! Rimane sempre una opinione personale, ma secondo me le gare sono una della tante espresioni dello sport; chiaro che vorrei essere un campione e vivere sulle piste, potrei coltivare la mia passione a tempo pieno! ma ci sono sport dove le competizioni ancora non esistono e quindi? alloro lo snowboard è una disciplina meno importante dello sci? è si, perchè a livello agonistico non ha di certo la stessa importanza! Lo sport professionistico è legato al mercato e questo ne crea molte sfaccettature...alcune belle ed altre meno.jax wrote:Ma dire che le gare non siano la massima espressione di uno sport mi sembra una forzatura.
Assolutamente si!Alex wrote:che sia questa la massima espressione dello sport?jax wrote:E poi dopo tutti insieme alla premiazione con salsicce, birra, vino, grappe ricchi premi e cotillons.
Grande jax magari ci conosciamo...io sono Gasbarro e ti devo dire che alcuni dei superstiti della vecchia guardia di windsurf paradise sono ancora redivivi e adesso ci divertiamo a scendere tempo permettendo ancora uniti . Propio a tal proposito Gigliola per questo fine settimana stava organizzando uno specialino a Ovindoli giusto per riunire il gruppo e fare revival...se sei interessato anche per uscite future freeride mandami un PM.jax wrote:Sono d'accordo con te, è un errore nel quale purtroppo si cade dalle nostre parti. Lo sport non è un modo per stare insieme e crescere, si esalta il primo e si ignorano gli altri.
Però qui si parlava di tecnica e non di spirito.
Io, per vari motivi esco purtroppo quasi sempre da solo.
Mi è capitato però di uscire ultimamente con vari altri hardbooter, con alterne fortune.
La loro voglia di stare insieme e migliorarsi, aiutandosi l'un l'altro non dipendeva certo dalla tecnica che usassero ma dal fatto se fossero stronzi o meno.
Quando ero giovane, allenato e magro, facevo delle gare nella zona del centro Italia. Ci si aiutava tutti, dal primo, l'ottimo Massimo Pozzi, sempre disponibile a dare qualche dritta, all'ultimo che mi è capitato di essere, alle prime gare e quindi venivo" usato" come apripista e quindi cercavo di essere il più preciso possibile nella descrizione del tracciato.Spesso capitava che due "atleti" che partissero con uno dopo l'altro si prestassero polverine fluorate e costosissime, nonostante fossero diretti"avversari".
E poi dopo tutti insieme alla premiazione con salsicce, birra, vino, grappe ricchi premi e cotillons.
Uehilà!hard gass wrote:Grande jax magari ci conosciamo...io sono Gasbarro e ti devo dire che alcuni dei superstiti della vecchia guardia di windsurf paradise sono ancora redivivi e adesso ci divertiamo a scendere tempo permettendo ancora uniti . Propio a tal proposito Gigliola per questo fine settimana stava organizzando uno specialino a Ovindoli giusto per riunire il gruppo e fare revival...se sei interessato anche per uscite future freeride mandami un PM.
Saranno passati 20 anni..?Ma perchè nn incontrarci e cercare di riformare un gruppo ride di vecchie guardie tra Ovindolo e Roccaraso, giusto per riaccendere il vecchio spirito di una rimpatriata fra vecchi ??RicHard wrote: Uehilà!
E' uscito il nome di Gigliola e degli specialini di Ovindoli!
Le mie prime garette le ho fatte con lo sci club livata...
Ciao, ragazzi, bentrovati!
Uhmmm...Pantans wrote:Peccato che a volte, dalle nostre parti, si incontrano hardbooter così privi di modestia (anche se dovrebbero) che se provi a dar loro un consiglio o comunque ad intraprendere un discorso (basato sui fatti e non sulle chiacchiere da bar), non perché tu sei dio, ma perché OGGETTIVAMENTE vai meglio di loro, ti ridono in faccia e magari la volta dopo ti passano pure vicino, facendoti la barba, a 300 all'ora per dimostrare la loro indiscussa superiorità sul dritto! O per chissà quale strano complesso....![]()
Ma in che mondo viviamo?
Guarda magari apro un topic propio su Ovo e su questo specialino che vorrebbero organizzare, così se siamo un numero interessante e facciamo le cose con i giusti crismi parlo ben con Gigliola facendogli presente che ci sono vecchie glorie che si vorrebbero unire al meeting di sabato o domenica.jax wrote:Ciao Gasbarro, se non sbaglio meglio noto come Gasbarrone, ci conosciamo sicuramente, mi ricordo il tuo nome ma non associo nome e faccia. Io sono Jacopo, alto circa 2 metri, prima No Limits, poi Water Works, con Renatino e Alberto.
Avevo incontrato Max Recchia che mi aveva detto dello specialino.
Fatemi sapere che due pali in faccia li prendo sempre volentieri.
Ma questo è un problema che sin dagli arbori di questo sport, parlo del centro Italia si è molto sentito, questa specie di reticenza da parte di pochi atleti di fare casta e nn dispensare consigli e nn fare amalgama con i nuovi che entravano nel circuito gare.Pantans wrote:Peccato che a volte, dalle nostre parti, si incontrano hardbooter così privi di modestia (anche se dovrebbero) che se provi a dar loro un consiglio o comunque ad intraprendere un discorso (basato sui fatti e non sulle chiacchiere da bar), non perché tu sei dio, ma perché OGGETTIVAMENTE vai meglio di loro, ti ridono in faccia e magari la volta dopo ti passano pure vicino, facendoti la barba, a 300 all'ora per dimostrare la loro indiscussa superiorità sul dritto! O per chissà quale strano complesso....![]()
Ma in che mondo viviamo?