Uscita in ghiacciaio sabato 24 luglio

Le vostre opinioni, domande sulla tecnica, il carving estremo, e eventi

Moderators: fivat, rilliet, Arnaud, nils, Silber, Alex

Locked
User avatar
RicHard
Rank 5
Rank 5
Posts: 1801
Joined: Tuesday 16 April 2002, 14:35
Location: Italy

Post by RicHard » Monday 9 August 2010, 18:47

jax wrote:Si ma la punta standard non tocca la neve per 10 , 15 cm una decambered per molto di più.
Chissà , andrà provata.
in ogni caso,il beneficio sarà ridotto ma ci sarà. Inoltre,tieni presente he la punta di una decambered è alzata praticamente quasi mai,perchè con la tavola piatta non ci vai mai. Quando la inclini,la parte decambered tocca quasi subito ma,a differenza dell'altra,non morde la neve con la stessa aggressività..
_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots

User avatar
emi
Rank 5
Rank 5
Posts: 2926
Joined: Wednesday 26 September 2007, 13:54
Location: Perugia ma...bresciano

Post by emi » Tuesday 10 August 2010, 8:10

jax wrote:Si ma la punta standard non tocca la neve per 10 , 15 cm una decambered per molto di più.
Chissà , andrà provata.
A grandi linee mi sembra un altra puttanata.....
perchè c'è un fondamentale controsenso.......

Ma come .....con le punte mozze sono tutti contenti perchè a parita' di lunghezza si ha piu lamina effettiva che morde la neve......

e poi invece con il decamber la tavola si solleva da terra prima di una tavola tradizionale ....diminuendo cosi' la lamina effettiva .......

perchè mi pare ovvio che tutta la parte che non tocca neve .....non ha alcuna presa.....

ci trovo un grande controsenso.......ecco perchè ci vedo un applicazione esclusiva in fuoripista......e non per noi hardisti che cerchiamo sempre la maggior presa di lamina possibile......

Ma io sono antico.......e contro il progresso.......

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Emi contro la tecnica
Alla spasmodica ricerca di una "POTON OSSIGENO"..... per ora solo Burton FP 173 - Virus BD 175 - Burton Speed 178 -
vado sempre in skidding sul ripido e scendo per primo per non essere ripreso...

User avatar
RicHard
Rank 5
Rank 5
Posts: 1801
Joined: Tuesday 16 April 2002, 14:35
Location: Italy

Post by RicHard » Tuesday 10 August 2010, 8:26

emi wrote:
A grandi linee mi sembra un altra puttanata.....
perchè c'è un fondamentale controsenso.......

Ma come .....con le punte mozze sono tutti contenti perchè a parita' di lunghezza si ha piu lamina effettiva che morde la neve......

e poi invece con il decamber la tavola si solleva da terra prima di una tavola tradizionale ....diminuendo cosi' la lamina effettiva .......

perchè mi pare ovvio che tutta la parte che non tocca neve .....non ha alcuna presa.....
Provandone una, capiresti che la punta è sollevata dalla neve solo quando la tavola è piatta (e in quel caso la lamina effettiva non ti serve mai). Quando metti la tavola sullo spigolo, allora (come ho scritto) la lamina comincia a poggiare, semplicemente distribuendo la pressione in modo diverso sui vari punti della lamina stessa (che è comunque più lunga a parita di lunghezza tavola in virtu della punta quadra). ;)
Per dire che... non sempre, immaginare qualcosa, equivale a farlo.
A volte, le cose è meglio farle, per farsi un'idea reale di come funzionino, prima di pensare che si tratti di puttanate senza alcun fondamento.
:/

:)
_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots

User avatar
jax
Rank 5
Rank 5
Posts: 3324
Joined: Thursday 17 January 2008, 21:42
Location: Roma/Abruzzo
Contact:

Post by jax » Tuesday 10 August 2010, 9:52

Emi , mi sono ricordato di alcune piastre fatte anni fa', con dietro fisso e davanti scorrevole.
Appena ho un pc tra le mani le trovo.
Comunque secondo me se studiate bene e fatte super leggere danno i loro vantaggi.
Ho fatto un progettino a settembre vediamo che viene fuori come peso e costo.
www.carvers.it

User avatar
emi
Rank 5
Rank 5
Posts: 2926
Joined: Wednesday 26 September 2007, 13:54
Location: Perugia ma...bresciano

Post by emi » Tuesday 10 August 2010, 9:57

A cosa serve il ponte di una tavola ?

Siamo tutti contenti perchè i materiali di oggi permettono di avere ponti molto pronunciati rispetto alle tavole di una volta.....

Ma perchè è cosi importante il ponte........???

Perchè la parte di lamina che avra' tensione e che sara' utile (lamina effettiva) è solo quella contenuta all'interno del ponte nei due punti di contatto con il terreno che coincidono con i due punti di massima larghezza di nose e coda.
Se per ipotesi la tavola non avesse nessun ponte nel momento in cui noi la graviamo del nostro peso accadrebbe che le parti di lamina al di fuori dello spazio oltre gli attacchi......tenderebbero idealmente quasi a sollevarsi e a perdere forza e presa per incidere la neve con sufficiente forza....
Ecco a cosa serve il ponte di una tavola......ad andare a compensare questo fenomeno...

Quindi Tutto cio' che si solleva prima dalla neve ed è al di fuori della tensione datagli dai ponti che vogliamo sempre piu' accentuati.....
........figuriamoci che presa di lamina potra' avere .......

Ci sono cose che non è indispensabile provare prima ....basta usare la zucca.........

Se mi prendo lo scroto e gli do una martellata .....forse mi fara' parecchio male........ :wink: :wink: :wink: :wink:

Ah no........se non lo provo prima ....non posso dirlo...

:lol: :lol: :lol: :lol:
Alla spasmodica ricerca di una "POTON OSSIGENO"..... per ora solo Burton FP 173 - Virus BD 175 - Burton Speed 178 -
vado sempre in skidding sul ripido e scendo per primo per non essere ripreso...

User avatar
emi
Rank 5
Rank 5
Posts: 2926
Joined: Wednesday 26 September 2007, 13:54
Location: Perugia ma...bresciano

Post by emi » Tuesday 10 August 2010, 12:23

jax wrote:Emi , mi sono ricordato di alcune piastre fatte anni fa', con dietro fisso e davanti scorrevole.
Appena ho un pc tra le mani le trovo.
Comunque secondo me se studiate bene e fatte super leggere danno i loro vantaggi.
Ho fatto un progettino a settembre vediamo che viene fuori come peso e costo.
Divertitici Jacopo.......ma considera che molte sfumature date da determinati particolari tecnici vengono poco percepite perfino dagli atleti....figurati da noi poveri dilettanti che facciamo 20 uscite al'anno.....

Io per esempio sono poco portato a percepire le sottigliezze.......sento le differenze fra una tavola larga o stretta........lunga o corta.....dura o morbida........e mi fermo li'.......

Per fortuna tra noi invece ci sono fenomeni che sentono o no la presenza di decamber........la presenza o no del titanal nella tavola.......la differenza nel comportamento a seconda che si siano usate fibre biassiali o triassiali.....ecc ecc......

Devo essere proprio una capra........ :cry: :cry: :cry: :cry:

e ancora non capisco come faccia a scendere giu per le piste Il vecchio Burton Factory.......che non ha nessuna di queste cose.......Boh....

8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O
Alla spasmodica ricerca di una "POTON OSSIGENO"..... per ora solo Burton FP 173 - Virus BD 175 - Burton Speed 178 -
vado sempre in skidding sul ripido e scendo per primo per non essere ripreso...

User avatar
RicHard
Rank 5
Rank 5
Posts: 1801
Joined: Tuesday 16 April 2002, 14:35
Location: Italy

Post by RicHard » Tuesday 10 August 2010, 13:39

Lo scopo del ponte di una tavola è (ed è sempre stato) distribuire la pressione trasferita sugli attacchi il più uniformemente possibile su tutta la lamina effettiva.
Infatti, il ponte, sulle tavole race, non è stato eliminato: è cosa utile. Un problema che qualcuno però pensa ci sia sempre stato è che, aumentando l'inclinazione della tavola sulla neve, la lamina in corrispondenza della fine del ponte (verso punta e coda) mordesse addirittura in modo eccessivo, vanificando dunque l'idea originale per cui era stato ideato il ponte (distribuire in modo uniforme la pressione).
Io, questo sbilanciamento di pressione, l'ho notato e, a mio parere, il decamber può essere un modo per risolverlo.
Non ci vedo nulla di strano, dunque, nell'INTEGRARE qualcosa di già esistente (il ponte) con qualcosa di "innovativo" (termine che può procurare allergia: usare con moderazione) per aumentarne l'efficacia.
"Integrare", non "sostituire".
;)

Continuo a dire che, per quanto mi riguarda (ma non pretendo che sia condiviso) è meglio provare qualcosa di provabile senza grossi dolori, piuttosto che fidarsi delle proprie sensazioni e portare avanti crociate aggressive senza avere tutti gli elementi che si possono avere per farsi un'idea basata sulla realtà.
Una martellata sulle OO procura inevitalbilmente dolore: è meglio non provarla; ma pensare che provare una tavola "decambered" (prima di farsi un'opinione e difenderla a spada tratta sulla base di semplici supposizioni) sia equivalente a darsi una martellata sulle OO, mi sembra un po' eccessivo.
Infatti, sebbene io non proverei mai una martellata sulle OO, ho voluto provare una punta decambered e... ne ho apprezzato le caratteristiche.
Il rischio, non provando qualcosa di "provabile", è che ci si lasci andare alla ricerca di qualunque spunto per avvalorare la propria ipotesi perdendo l'obiettività: ne è esempio il fatto del decambered e della lunghezza lamina. Quando qualcuno ha detto che il decamber alzava la lamina dalla neve, l'osservazione è stata subito "è un'altra puttanata perchè una lamina alta non serve a nulla" quando, in realtà, ragionandoci, quella punta alzata tocca subito la neve quando si inclina la tavola anche di poco e... diventa lamina EFFETTIVA, con il beneficio di mordere meno la neve e consentire quindi una distribuzione più uniforme della pressione lungo tutta la lamina che, lo ricordo, grazie alla punta square diventa pure PIU' LUNGA.
Un discorso piuttosto lineare.
:roll:

Poi, siamo tutti d'accordo: che si riesca a scendere anche con tavole di 134 anni, siamo tutti d'accordo.
Un po' come dire che andare in pista con una moto guzzi del 1960 o andarci con una Yamaha di domani è la stessa cosa perchè, tanto, in pista ci si gira anche con il Guzzi.
:?
_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots

User avatar
valerio65
Rank 5
Rank 5
Posts: 478
Joined: Thursday 7 January 2010, 20:27
Location: valcamonica BS

Aaron March

Post by valerio65 » Tuesday 10 August 2010, 16:49

oggi in stelvio sorfato con AARON MARCH vincitore dell'ultimo gigante in coppa del mondo,ragazzi che gamba fa girare una full race 185 come se fosse una 155,speriamo incominci l'annata nuova come a finito quella passata,AUGURI :wink: :wink: :wink:
Attachments
stelvio 10-08-10.jpg
stelvio 10-08-10.jpg (111.02 KiB) Viewed 4440 times
RABA 180
kessler 171
Rs 174
FP 173-164
BF165 BX

ho la terza media e hò el piò fort el piò bel

User avatar
kurtsk8
Rank 5
Rank 5
Posts: 2681
Joined: Saturday 30 December 2006, 10:44

Post by kurtsk8 » Tuesday 10 August 2010, 16:53

Quale è Aaron March dei due? 8)
"I miei sci sbattono, vibrano, sbandano. Io no."

User avatar
valerio65
Rank 5
Rank 5
Posts: 478
Joined: Thursday 7 January 2010, 20:27
Location: valcamonica BS

Post by valerio65 » Tuesday 10 August 2010, 16:56

kurtsk8 wrote:Quale è Aaron March dei due? 8)
Chel che a piò forte e 21 anni in meno :D :D :D
RABA 180
kessler 171
Rs 174
FP 173-164
BF165 BX

ho la terza media e hò el piò fort el piò bel

User avatar
Kallo
Rank 5
Rank 5
Posts: 2143
Joined: Friday 26 December 2008, 18:33

Post by Kallo » Tuesday 10 August 2010, 19:08

che invidia ... :cry: :cry:

cmq, io direi anche "quello che ogni tanto curva" ... :twisted: :twisted: :P :P
The air carver

User avatar
bobo73
Rank 5
Rank 5
Posts: 149
Joined: Sunday 1 February 2009, 21:07
Location: Bologna, Italy

Re: Aaron March

Post by bobo73 » Tuesday 10 August 2010, 19:16

valerio65 wrote:oggi in stelvio sorfato con AARON MARCH vincitore dell'ultimo gigante in coppa del mondo,ragazzi che gamba fa girare una full race 185 come se fosse una 155,speriamo incominci l'annata nuova come a finito quella passata,AUGURI :wink: :wink: :wink:
Ti sei fatto autografare l' RS?? :D
F2 speedster rs 173 -Tomahawk 182- BTS -Rabanser 174 LE - Step in Intec Hand-made

User avatar
emi
Rank 5
Rank 5
Posts: 2926
Joined: Wednesday 26 September 2007, 13:54
Location: Perugia ma...bresciano

Re: Aaron March

Post by emi » Tuesday 10 August 2010, 20:15

valerio65 wrote:oggi in stelvio sorfato con AARON MARCH vincitore dell'ultimo gigante in coppa del mondo,ragazzi che gamba fa girare una full race 185 come se fosse una 155,speriamo incominci l'annata nuova come a finito quella passata,AUGURI :wink: :wink: :wink:
Se ta fet el Brao gnaro .......a Desember ta podet surfa' anche con Emi......

ma fa el brao' pero'........

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Alla spasmodica ricerca di una "POTON OSSIGENO"..... per ora solo Burton FP 173 - Virus BD 175 - Burton Speed 178 -
vado sempre in skidding sul ripido e scendo per primo per non essere ripreso...

User avatar
jax
Rank 5
Rank 5
Posts: 3324
Joined: Thursday 17 January 2008, 21:42
Location: Roma/Abruzzo
Contact:

Post by jax » Tuesday 10 August 2010, 20:49

Io di FP ne ho solo 5...
Il toro buono si vede dalla vacca rancida.
www.carvers.it

User avatar
RicHard
Rank 5
Rank 5
Posts: 1801
Joined: Tuesday 16 April 2002, 14:35
Location: Italy

Post by RicHard » Tuesday 10 August 2010, 21:00

jax wrote:Io di FP ne ho solo 5...
Il toro buono si vede dalla vacca rancida.
Vero. Concordo.
E... pensa se metti quel toro di fronte alla "Belen Rodriguez" delle mucche, cosa è in grado di combinarti!
;)
_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots

Locked