Albarei wrote:Senz'altro Sì, la fibra dona maggior rigidità torsionale alla tavola, ma anche in questo caso dipende come siano disposte le fibre e dall'uso che ne fai della tavola
Appunto: dipende. Da tante cose. Innumerevoli. E... anche una maggiore rigidità torsionale potrebbe non avere importanza, se non si avesse necessità di una lunga lamina effettiva.
Dunque... potrebbe essere una presa in giro anche la fibra.
Albarei wrote:Ritengo di conoscenza comune a chiunque che sia improponibile il paragone tra prestazioni di una tavola in schiuma ed una con anima in legno, quindi Sì
Prestazioni in che termini? Come le misuri?
Tutto è relativo, come dici...
Albarei wrote:
Senz'altro Sì, un conto è un'anima in frassino okumè, un altro un'anima in pioppo
Accetteresti una sfida a salire su una tavola senza sapere di che legno è, scommettendo 1000 euro sul fatto che riusciresti ad indovinarne la qualità semplicemente surfandoci sopra? No, perchè... se non ci riesci... allora anche il legno più pregiato è inutile usarlo... e... diventa al pari di quello che reputi una punta forata: qualcosa, cioè, che non ti dà nulla di oggettivamente apprezzabile....
Albarei wrote:
Ma alla fine è sempre una combinazione di fattori costruttivi e materiali utilizzati in relazione all'uso che se fa ed alla tecnica in possesso. Il discorso iniziale, sul quale avete dibattuto tu ed Emi era su pale forate l'altr'anno e punte mozze quest'anno che, a mio soggettivo parere, mi sembrano più azioni di marketing che non effettive innovazioni, le quali, per essere tali, si consolidano e vengono mantenute e non vivono una stagione per poi scomparire. Ad esempio la costruzione in titanal, sono ormai anni che è stata introdotta e viene tuttora mantenuta nelle tavole sul mercato, idem le fibre triassali, oppure il frassino okumè per l'anima della tavola, oppure le sciancrature radiali multiraggio, ma, e mi ripeto, la pala forata od il nose mozzo, sempre a mio avviso eh, lasciano il tempo che trovano e servono solo a vendere ed occultare che non vengono fatti investimenti in ricerca e sviluppo e quindi introdurre effettive innovazioni.
Tutte le "ex-novità poi consolidate", sono state "novità da consolidare".
Quando erano appena uscite, potevano funzionare o no.
Per me, un'idea può esser buona se il concetto che è alla sua base mi soddisfa. Qualcun altro ha bisogno di vedere che quell'idea si conferma presente per anni sul mercato.
Non mi sento gonzo io, non reputo "conservatore" chi aspetta.
Semplicemente, proprio come non serve la differenza di pioppo al 99% degli utenti ma la si cerca, non vedo che c'è di strano nel reputare valida una punta forata (è innegabile che tolga massa alla punta e riduca quindi le vibrazioni) che poi viene magari superata da una quadrata (che soddisfa gli stessi requisiti).
