mariomoto wrote:Previo consenso di Jax metto un piccolo suo video x poter capire eventuali errori
Posso permettermi? ... e correggetemi se sbaglio. Sembrerebbe:
- poco/nessun indirizzamento/rotazione delle anche che rimangono ferme in controrotazione; mi riferisco al minuto 0.11/0.13 e di nuovo a 0.17 dove oltretutto la posizione controruotata, indirizzata quindi già verso la curva front genera esitazione nel cambio lamina. la curva viene indirizzata/iniziata bene (anche a livello di inclinazione tavola e lo si vede dalla traccia) ma chiusa male (traccia meno evidente) proprio secondo me a causa della staticità della posizione e mancato indirizzamento delle anche che dovrebbe invece permettere il caricamento della coda permettendo velocità d'uscita curva maggiore di velocità d'entrata
- poco movimento di piegamento/distensione
SOLUZIONI alternative (secondo me)
- adottare rotazione
- mettere cant/lift
- usare tavola a shape simmetrico o addirittura a taper inverso
Anche secondo il mio modesto parere la curva la inizia bene , poi pero' rimane bloccato non continuando il movimento x accompagnare la chiusura.
Scusate sono una emerita sega a dare delucidazioni tecniche
mariomoto wrote: Anche secondo il mio modesto parere la curva la inizia bene , poi pero' rimane bloccato non continuando il movimento x accompagnare la chiusura.
Scusate sono una emerita sega a dare delucidazioni tecniche
Sì infatti, lo si vede bene dalla traccia ad inizio curva che poi (a fine curva) si alleggerisce parecchio.
Secondo me bisogna lavorare non tanto sull'arretramento del peso ma proprio sulla chiusura dell'anca che automaticamente fa sì che il peso graviti maggiormente verso la coda.
Riconfermo che cerco solo di dare una mia interpretazione senza alcuna chiave critica o di insegnamento oltretutto facendo sì che tali interpretazioni possano addirittura essere utili per me stesso.
Pietro
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...
mariomoto wrote:Previo consenso di Jax metto un piccolo suo video x poter capire eventuali errori
Posso permettermi? ... e correggetemi se sbaglio............. la curva viene indirizzata/iniziata bene (anche a livello di inclinazione tavola e lo si vede dalla traccia) ma chiusa male (traccia meno evidente)
Pietro chi è il tuo spacciatore ? ti dedico questo:
mariomoto wrote:Previo consenso di Jax metto un piccolo suo video x poter capire eventuali errori
Posso permettermi? ... e correggetemi se sbaglio............. la curva viene indirizzata/iniziata bene (anche a livello di inclinazione tavola e lo si vede dalla traccia) ma chiusa male (traccia meno evidente)
Pietro chi è il tuo spacciatore ? ti dedico questo:
e me lo chiedi anche? ma lo sai che sei TU il mio spacciatore! .... ma invece di essere a La Thuile a carvingextremare cosa ci fai al computer?
Pietro
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...
Non leggo il commento di H2O per non farmi influenzare (magari scriveremo le stesse cose, magari no).
Quello che si nota (e bene, stavolta, da questo video), è un accenno di controrotazione (poca ma che dura per tutta la curva) sul back. Sul front è (edit) meno marcata ma sul back, secondo me, ci sono queste due cose:
- controrotazione accennata ma sostenuta per l'intera curva
- gambe tese e rigide (entrambe le cose nemiche della tenuta).
La mia insulsa opinione, vedendo questo video.
_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
Premesso che per quanto mi riguarda accetto consigli e critiche da tutti, poi casomai meno le mani d'altra parte anni e anni di pugilato serviranno pure a qualcosa
H2O wrote:
Posso permettermi? ... e correggetemi se sbaglio. Sembrerebbe:
- poco/nessun indirizzamento/rotazione delle anche che rimangono ferme in controrotazione; mi riferisco al minuto 0.11/0.13 e di nuovo a 0.17 dove oltretutto la posizione controruotata, indirizzata quindi già verso la curva front genera esitazione nel cambio lamina. la curva viene indirizzata/iniziata bene (anche a livello di inclinazione tavola e lo si vede dalla traccia) ma chiusa male (traccia meno evidente) proprio secondo me a causa della staticità della posizione e mancato indirizzamento delle anche che dovrebbe invece permettere il caricamento della coda permettendo velocità d'uscita curva maggiore di velocità d'entrata
- poco movimento di piegamento/distensione
SOLUZIONI alternative (secondo me)
- adottare rotazione
- mettere cant/lift
- usare tavola a shape simmetrico o addirittura a taper inverso
Bravo bella analisi non so se mi risolverà il problema ma almeno a vedere hai ragione al 100% .
Grazie.
Per alternative intendi o una o l'altra?
Posso provare la rotazione ma sacco di patate sono e resto.
Ho un lift davanti ma poca roba tipo 0,5 cm , ho provato l'altro giorno con i 19.94 Nagano con tutto lift davanti e tutto lift dietro sembravo un tetraplegico ma avevo anche cambiato gli angoli( come era la storia, una modifica alla volta... predico ben e razzolo male).
Dove dici cant/lift?
Ho provato la Plasma con il taper inverso e non mi sono proprio trovato mentre altri la hanno trovata eccezionale, con quella normale andavo alla grande.
Ci avevo pensato infatti ho riesumato il mio magico FP 178, settimana prossima lo rimetto sulla neve e vediamo.
RicHard wrote:Non leggo il commento di H2O per non farmi influenzare (magari scriveremo le stesse cose, magari no).
Quello che si nota (e bene, stavolta, da questo video), è un accenno di controrotazione (poca ma che dura per tutta la curva) sul back. Sul front è (edit) meno marcata ma sul back, secondo me, ci sono queste due cose:
- controrotazione accennata ma sostenuta per l'intera curva
- gambe tese e rigide (entrambe le cose nemiche della tenuta).
La mia insulsa opinione, vedendo questo video.
Hai scritto mentre rispondevo a Pietro, ok allora maggior piegamento in back .
Ma tu dici di ruotare l'anca o tenerla allineata?
Allineata.
se però per tenerla allineata controruoti un po',prova a ruotare così compensi la tendenza a cobtrruotare e rimani allineato.
La rotazione non serve...al massimo,accennala...
Mio parere,ovviamente.
_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
jax wrote:Bravo bella analisi non so se mi risolverà il problema ma almeno a vedere hai ragione al 100% .
Grazie.
Per alternative intendi o una o l'altra?
Posso provare la rotazione ma sacco di patate sono e resto.
Ho un lift davanti ma poca roba tipo 0,5 cm , ho provato l'altro giorno con i 19.94 Nagano con tutto lift davanti e tutto lift dietro sembravo un tetraplegico ma avevo anche cambiato gli angoli( come era la storia, una modifica alla volta... predico ben e razzolo male).
Dove dici cant/lift?
Ho provato la Plasma con il taper inverso e non mi sono proprio trovato mentre altri la hanno trovata eccezionale, con quella normale andavo alla grande.
Ci avevo pensato infatti ho riesumato il mio magico FP 178, settimana prossima lo rimetto sulla neve e vediamo.
Le soluzioni possono essere adottate insieme e sono semplicemente delle indicazioni.
Esempio:
- adottare rotazione: con il settaggio piatto diventa quasi obbligatoria per gestire bene il back senza che la tavola vada in sliding in coda e volendo esercitarsi bene l'ideale sarebbe secondo me mantenere il settaggio piatto (l'ideale sarebbe lavorare su piste poco pendenti e liscie cercando di gradualizzare bene il movimento di piegamento (tecnica classica) cercando di "chiudere bene" e magari andando ad estremizzare toccando con la mano esterna curva la leva anteriore dell'attacco (tecnica insegnata da joerg) in completo accosciata delle gambe;
- mettere cant/lift: solo al posteriore (tenendo avanti piatto), magari utilizzando l'unicant o gestire vari spessori di cant e lift in base alla larghezza della tavola e angoli utilizzati (indicativamente solo lift oltre 48°/50° - con angoli a 45° in assenza di unicant con race titanium utilizzavo piastrine canting originali + lifting composto da due piastrine canting sovrapposte anzichè il lifting originale/troppo alto); sicuramente aiuta consentendo una posizione di base leggermente controruotata;
- usare tavola a shape simmetrico o addirittura a taper inverso: incrementa l'effetto carving in chiusura di curva ma è anche piu' difficile da svincolare (tanto è che le race adottano taper ed a ltre soluzioni); non conosco la Plasma ma conosco bene la Pogo Overdose 162 (24,5/19/25 - r.. Anche la Swoard da la stessa sensazione di rigore e tenuta in chiusura di curva.
Pietro
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...
@ ing K8 purtroppo da Roma il maestro più vicino che mi viene in mente è Georg che infatti mi aveva detto di mettere l'Unicant ma io ho la testa di caxxo e quindi prima vado a far una giornata di lezione e poi non seguo i consigli.
@ Pietro(H2O) come appena scritto sopra proverò con l'Unicant poi semmai andrò di rotazione, anche se preferirei rimanere allineato.
jax wrote:@ ing K8 purtroppo da Roma il maestro più vicino .....
Minchia ma sei sicuro? Io sono stato una volta in Abruzzo a sciare ma ho beccato Leucio Giuliani @ Campo felice http://www.scuolascilerocche.it/ in giro con l'hard. Ed è anche allenatore. Certo non sarà un super atleta ma per raddrizzarti basta. anche a bastonate.
Gerorg l'aveva detto
e lo aveva fatto anche Kalletto
lo ha aggiunto anche Pietro(H2O)
Metti il cant sul didietro!
Bravi tutti, grazie all'unicant dietro la situazione è drasticamente migliorata ma ho anche capito che un po' di rotazione aiuta ma deve essere dell'anca e non delle spalle come avevo sempre creduto.
Alla fine un bel video e il parere del forum mi ha aiutato in un problema che avevo da anni.
Certo oggi ad Ovindoli un paio di volte mi sono sdraiato ma la neve tendeva al concetto di minestrone.
Generalmente...quello che funziona sulla neve dura,fatto nello stesso modo ti fa schiantare sulla neve molle e viceversa.
cmq...sicuro che georg ti aveva detto di mettere il cant sotto al tallone posteriore? Non era il lift? Se non ricordo male...uhmmm...
_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots