mi chiamo Gianni e sono uno malato della stessa vostra malattia.
Vivo a Firenze, ma durante la TROPPO BREVE stagione invernale
cerco di rubare al lavoro e alla famiglia almeno 35 giornate per dedicare il mio tempo alle mia amante neanche troppo segreta: un F2 speedster 173
Luogo di questi incontri "segreti" sono le pendici del Cimone dove con un esiguo manipolo di amici spendiamo il nostro tempo ad incidere profondamente solchi effimeri sul manto nevoso a dispetto di tutti gli altri che ci considerano "un po' retrò".
Dalle nostre parti l' EC non aveva preso piede fino ad adesso.
Quelli che non hanno strumenti di produzione industriale (tipo la mia F2) sono tutti orientati all' acquisto o già possiedono una Groove.
Poi è successo una cosa assurda!!!
Sabato 29 marzo Maxdelay è venuto a surfare sul Cimone.
Sono solo su una pista e lo vedo sfrecciare in EC e lo seguo.
Sulla seggiovia gli chiedo notizie della splendida Sword che ha ai piedi.
Facciamo delle piste insieme e mi ritrovo a sbattere più e più volte la faccia in terra nel tentativo di imitarlo.
I miei guanti in un ora sono da gettare.
Le mie gambe sembrano diventate di gelatina.
Ma non riesco a levarmi dalla faccia un sorrisino ebete da tredicenne appena baciato dalla più bella della scuola.
E adesso che ho capito cosa voglio fare "da grande" che devo fare?






