attacchi f2 step in
Moderators: fivat, rilliet, Arnaud, nils, Silber, Alex
Grazie del parere TRP7; volevo anche saoere se sai la misura dei tuoi attacchi (M o L) e la lunghezza degli scarponi misurata sugli incavi degli archetti, oppure (ma mi sembra meno affidabile) la misura mp sempre dei tuoi scarponi.
Grazie ancora, Alv.
Grazie ancora, Alv.
Alvin75
Many boards, many emotions!
It's a HARD life!
Many boards, many emotions!
It's a HARD life!
Ragazzi, il bello dello snowboard, rispetto ad altre discipline, è che lascia spazio ai gusti di ognuno. Comunque, in base ai miei gusti, rispondo a trp7.trp7 wrote:devo controbattere. discorso comodità: non è solo psicologica, per es. io mi aggancio appena scendo dalla seggiovia ed è una cosa che mi fa molto comodo. per il fuoripista sono d'accordo, ma l'utilizzo di attrezzatura hard in fuoripista (e soprattutto dello step-in) è marginale e non credo si abbia bisogno di staccarsi e riagganciarsi. può accadere ma è una cosa che ti capita 1 volta nella vita... l'hard in fuoripista è un diversivo alla pista, altrimenti molto meglio un fr soft!
rigidità laterale: superiore! tutti quelli che sono passati o dicono. per me che preferisco angoli alti è ancora meglio. catek mai provati, forse anche troppo rigidi. ho provato invece phiokka step-in e non ho sentito una maggiore rigidità in senso laterale. f2 danno l'apparenza di plasticume ma dove serve sono in metallo. certo non sono il meglio ma sono validi.
per la possibilità di sgancio involontario... è impossibile! è più facile che ti di rompa il cavetto (acciaio) di sgancio, ma questa è colpa della propria negligenza!
per le regolazioni millimetriche, lo standard ne ha anche più bisogno!
per il peso leggermente superiore ok (si parla di qualche gr...) ma recuperi spazio (ottimo su tavole strette, cosa per cui lo step-in è stato concepito)
per la tecnica da EC danno queste indicazioni, ma nils mi pare abbia detto che questo non esclude la possibilità di utilizzare lo step-in, e ci sono diverse persone che li usano con successo!
1) comodità. Appena scendi dalla seggiovia non riesci a fare discesina+curva con un sono attacco agganciato?
2) per il fuoripista, vieni ad Alagna in condizioni di neve ideale! La necessità non è per una sola volta nella vita...nel freeride puoi avere esigenza di camminare,scendere,attraversare, agganciare su appoggi instabili,ecc,ecc
3) l'hard in fuoripista non è un diversivo alla pista ma anche l'esigenza di avere un settaggio piu' preciso ed alla lunga piu' comodo che col soft non riesci ad avere.
Specifico: piu' preciso nella trasmissione in quanto piu' rigido; alla lunga piu' comodo (lunghi traversi ghiacciati, crostati e soprattutto gobbosi ed ondulati dove anche il passo piu' stretto rispetto al soft consente equilibri meno stancanti...hai mai provato col soft? come avevi le caviglie e le dita dei piedi il giorno dopo? in freeride se ci sono le condizioni si va per piu' giorni di seguito!); scarponi leggeri ed adeguati consentono l'utilizzo di ciaspole e/o di ramponi e/o di sciettini corti muniti di pelli di foca per salire...hai mai provato a salire per piu' di mezz'ora col soft come sguisciano i piedi? Si possono utilizzare tavole piu' performanti delle tradizionali freeride soft (tipo swallowtails, longboards) che oltre ad essere meglio nella polvere e nelle nevi trasformate e crostose, per il fatto di avere lamine effettive importanti (140-150 cm) consentono anche carvate in pista. E poi, la direzionalità di un settaggio hard è un'altra cosa. Con questo non voglio dire che il soft è da abbandonare ma è un'altra cosa...
4) rigidità laterale. Posso essere d'accordo con te ma quanto ci quadagni alla fine? E se la ricerchi perchè non vai su Catek? Per F2 non ritengo sia plasticume e come puoi vedere uso solo race titanium per tutto! Non sono sicuramente rigidi quanto altri attacchi, anche in configurazione step-in.
5) rottura cavetto d'acciao di sgancio! Recuperi spazio, quanti mm alla fine?
6) EC. Chiedi a Nils, a PF, a JR se usano step-in? Quanti sono che lo usano? Nella sezione Equipment/Binding di ExtremeCarving..."Because of their stiffness, step-ins are to be avoided in extremecarving" ......

Un saluto.

Pietro
Pietro
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...
Se a qualcuno interessa io ho i due adattatori step-in per gli scarponi..
Però bisogna controllare che il fondo dello scarpone abbia il buchetto già predisposto.. altrimenti come ho fatto io con i raichle gli ho bucato lo scafo a costo zero
Però bisogna controllare che il fondo dello scarpone abbia il buchetto già predisposto.. altrimenti come ho fatto io con i raichle gli ho bucato lo scafo a costo zero

F2 Silberpfeil carbon 2012
F2 RS Equipe 174 2011
Rossignol da softaro circa 159
Scarponi Upz 8
F2 RS Equipe 174 2011
Rossignol da softaro circa 159
Scarponi Upz 8
potrei risponderti punto per punto portandoti le mie ragioni ma questo sfocerebbe in un botta e risposta tra noi 2 senza molto senso.H2O wrote:Ragazzi, il bello dello snowboard, rispetto ad altre discipline, è che lascia spazio ai gusti di ognuno. Comunque, in base ai miei gusti, rispondo a trp7.
la cosa da sottolineare è proprio quella che ti quoto: soggettività! ognuno si sceglie l'attrezzatura che preferisce in base a come vuole viversi l'hard e si fa il setup con cui si sente più a suo agio

D'accordo pienamente.trp7 wrote:potrei risponderti punto per punto portandoti le mie ragioni ma questo sfocerebbe in un botta e risposta tra noi 2 senza molto senso.H2O wrote:Ragazzi, il bello dello snowboard, rispetto ad altre discipline, è che lascia spazio ai gusti di ognuno. Comunque, in base ai miei gusti, rispondo a trp7.
la cosa da sottolineare è proprio quella che ti quoto: soggettività! ognuno si sceglie l'attrezzatura che preferisce in base a come vuole viversi l'hard e si fa il setup con cui si sente più a suo agio![]()

Ciao
Pietro

Pietro
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...
Una cosa: con lo step.in intec iresco a mettere anche gli attacchi tradizionali, però come dice pietro se x fare fuoripista mi servono gli altri scarponi... oppure mi viene da dire che posso usare i miei B.Wind sbloccati sperando che riescano a montare su le ciaspole/ramponi.
Per l'aggancio in fresca o su pendii scoscesi non mi sembra + difficoltoso che con gli altri normali, però ripeto che non ho provato tutti e due.
Io con scarpetta tg 28mp (anche se porto il 42 normalmente) e ÷305mm di lunghezza prenderei eventualmente la tg "L".
Grazie ancora a tutti.
Per l'aggancio in fresca o su pendii scoscesi non mi sembra + difficoltoso che con gli altri normali, però ripeto che non ho provato tutti e due.
Io con scarpetta tg 28mp (anche se porto il 42 normalmente) e ÷305mm di lunghezza prenderei eventualmente la tg "L".
Grazie ancora a tutti.

Alvin75
Many boards, many emotions!
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Many boards, many emotions!
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Tesorooooooooooooooo, lo uso da anni...kurtsk8 wrote:c'è un allegato che mostra un metodo per non-giovani per sganciare lo step-in
LINK
Comodissimo!

Ehm... l'idea l'ho fregata alla F2 che faceva dei pantaloni appositi, con un passa-cavo interno...
Furboni!!!
Ma copiabilissimi!

_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
La lasci uscire dal pantalone, sopra. Oppure, su un altro pantalone, avevo fatto un forellino nella tasca sull'anca, quindi da dentro passava nella tasta e poi facevo uscire il cavo dalla chiusura lampo chiusa quasi per intero (tranne il micro-spazio per il cavo) ed al cavo legavo una maniglietta di qualunque genere per agevolare la presa con i guanti.biont wrote:ma la parte superiore della cinghia dove la leghi?

_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
Nel cult movie Grosso guaio a Chinatown, Kurt Russel (alias Jack Burton) e Dennis Dun (alias Wang Chi) sono protagonisti di un'esemplare scontro dialettico che pone a confronto la cultura orientale
con quella occidentale
:
JACK: "Dammi un pezzo d'ombrello!"
WANG: "L'uomo coraggioso ama sentire la Natura sulla pelle!"
JACK: "L'uomo saggio usa l'ombrello quando piove!."



JACK: "Dammi un pezzo d'ombrello!"
WANG: "L'uomo coraggioso ama sentire la Natura sulla pelle!"
JACK: "L'uomo saggio usa l'ombrello quando piove!."

"I miei sci sbattono, vibrano, sbandano. Io no."