QuattroAnte: l'evoluzione della specie

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QuattroAnte
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Post by QuattroAnte » Thursday 18 November 2010, 16:24

Alex wrote:
QuattroAnte wrote:...voglio fare ec! ma ci vuole una pendenza degna per farlo e non mi posso rincoglionire tutto il giorno su una pista. ergo capire la classica è comunque importantissimo. oppure tu vai in push pull anche sul piano o pendenza moderata?
8O 8O 8O L'EC si impara sul piano, su piste blu e rosse.
La cosa peggiore che si possa fare è quella di cercare di inclinarsi il più possibile sin da subito, come se fosse quello l'esercizio migliore, e poi quando ci si riesce, credere di aver imparato la tecnica di P&J.
In realtà è necessario andare per gradi ed imparare a saper controllare la velocità con il push&pull ed inclinarsi col corpo per avere più presa di spigolo solo sulle piste di una certa pendenza...sul piano puoi, anzi devi fare ec, senza senza toccare la neve... ti assicuro che non è facile :wink:
si chiaro alex che si parte sul piano, quello che volevo dire è che la tecnica in se ha come massima espressione il gesto eseguito su massima pendenza. ed è li che ognuno vuole arrivare.
Dico solo che bisogna avere anche pardonanza della tescnica classica per altre situazioni in cui è un po più indicata o piu divertente magari.
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Post by Alex » Thursday 18 November 2010, 16:31

QuattroAnte wrote:
Alex wrote:
QuattroAnte wrote:...voglio fare ec! ma ci vuole una pendenza degna per farlo e non mi posso rincoglionire tutto il giorno su una pista. ergo capire la classica è comunque importantissimo. oppure tu vai in push pull anche sul piano o pendenza moderata?
8O 8O 8O L'EC si impara sul piano, su piste blu e rosse.
La cosa peggiore che si possa fare è quella di cercare di inclinarsi il più possibile sin da subito, come se fosse quello l'esercizio migliore, e poi quando ci si riesce, credere di aver imparato la tecnica di P&J.
In realtà è necessario andare per gradi ed imparare a saper controllare la velocità con il push&pull ed inclinarsi col corpo per avere più presa di spigolo solo sulle piste di una certa pendenza...sul piano puoi, anzi devi fare ec, senza senza toccare la neve... ti assicuro che non è facile :wink:
si chiaro alex che si parte sul piano, quello che volevo dire è che la tecnica in se ha come massima espressione il gesto eseguito su massima pendenza. ed è li che ognuno vuole arrivare.
Dico solo che bisogna avere anche pardonanza della tescnica classica per altre situazioni in cui è un po più indicata o piu divertente magari.
Nulla in contrario anch'io vorrei imparare tute le tecniche ma vedo che ci vuole tempo ed impararne una è già difficile...l'ec serve per andare in pista in tutte le situazioni, non a caso anche le gobbe sono un ottimo allenamento per il push&pull...poi nulla in contrario se tu vuoi imparare tutte le tecniche fai benissimo, il mio è solo un consiglio se l'obiettivo primario è l'ec :wink:

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Post by QuattroAnte » Thursday 18 November 2010, 16:33

Alex wrote:
QuattroAnte wrote:
Alex wrote: 8O 8O 8O L'EC si impara sul piano, su piste blu e rosse.
La cosa peggiore che si possa fare è quella di cercare di inclinarsi il più possibile sin da subito, come se fosse quello l'esercizio migliore, e poi quando ci si riesce, credere di aver imparato la tecnica di P&J.
In realtà è necessario andare per gradi ed imparare a saper controllare la velocità con il push&pull ed inclinarsi col corpo per avere più presa di spigolo solo sulle piste di una certa pendenza...sul piano puoi, anzi devi fare ec, senza senza toccare la neve... ti assicuro che non è facile :wink:
si chiaro alex che si parte sul piano, quello che volevo dire è che la tecnica in se ha come massima espressione il gesto eseguito su massima pendenza. ed è li che ognuno vuole arrivare.
Dico solo che bisogna avere anche pardonanza della tescnica classica per altre situazioni in cui è un po più indicata o piu divertente magari.
Nulla in contrario anch'io vorrei imparare tute le tecniche ma vedo che ci vuole tempo ed impararne una è già difficile...l'ec serve per andare in pista in tutte le situazioni, non a caso anche le gobbe sono un ottimo allenamento per il push&pull...poi nulla in contrario se tu vuoi imparare tutte le tecniche fai benissimo, il mio è solo un consiglio se l'obiettivo primario è l'ec :wink:
certo, ed avrai modo di ribadirmelo a voce almeno tre volte quest'anno, preparati che ti registro :P
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Post by Beta » Thursday 18 November 2010, 16:39

Ma tu sei proprio duro di comprendonio. Sta a sentire, per imparare l'Etcì per prima cosa, prima ancora di affrontare le piste, devi continuare a ripetere come un mantra, o come un rosario (dipende dal tuo dio, insomma), la frase Push&Pull, Push&Pull, Push&Pull, Push&Pull, Push&Pull, Push&Pull, Push&Pull, anche ora mentre sei davanti al picci, ovunque.

:hello:

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Post by RicHard » Thursday 18 November 2010, 17:17

QuattroAnte wrote:torno poi alla questione back, e vi posto due foto in sequenza del camp colere 2009.
io vedo che sono spaventosamente in ritardo con piegamento e rotazione rispetto alla massima pendenza, difatti sono gia a fine curva e devo ancora finire di ruotare e piegare. altro?
Al momento no.
:)
Molto bene il disallineamento (corretto) busto gambe (non sei un blocco unico ma spezzi correttamente).
Confermo quanto dici: sei troppo teso per quanto sei dentro la curva. Occhio che... la foto è anche storta, dunque sei molto più dentro la curva di quando non si pensi (guarda l'albero). ;)
Un'unica osservazione: attenzione, perchè potresti non essere in ritardo con il piegamento ma... essere già al tuo massimo piegamento! ;)
Intendo dire... magari non pieghi più di così ed il problema diventa dunque la mancanza di piegamento, non il ritardo nell'effettuarlo.
Te lo dico perchè spesso siamo convinti di piegarci fino a toccare quasi i talloni con il sedere e poi... quando ci vediamo in video... siamo quasi distesi in piedi! :)
Cmq... la posizione, secondo me, è buona. Piegare moooooolto di più (ma gradualmente, lungo l'arco della curva).
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Post by RicHard » Thursday 18 November 2010, 17:29

[quote="QuattroAnte"][/quote]
Dimenticavo: a proposito degli attacchi.

Centratura scarponi:
io non considero proprio le tacche e centro lo scarpone in modo che la punta sia sulla lamina front e la parte più sporgente del tallone a filo con la lamina back (o al massimo con un cm di sporgenza).
Sempre per quanto mi riguarda, dunque, non mi interessa se l'anteriore è spostato verso il puntale ed il posteriore verso la talloniera o viceversa: avere la centratura sulle estremità degli scarponi ti assicura di avere l'angolo più basso e la pressione esercitata sulla tavola nei punti di maggior efficacia.

Chiusura: se devo scegliere tra una posizione che chiude un po' troppo "morbidamente" ed una che chiude un po' troppo "stretto", preferisco la seconda. Magari un po' più scomoda da chiudere ma... non voglio assolutamente che un po' di movimento, associato alla deformazione della tavola (o degli attacchi, dipende dal tipo) possa farmi sganciare un piede su una pista nera.

Un saluto.
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Post by jax » Thursday 18 November 2010, 17:35

Qualcuno si è mai sganciato un attacco?
Nei limiti della decenza gli attacchi lenti non si aprono.
A quanti si è rotto un archetto?
Gli archetti si rompono perché se troppo serrati risultano pretensionati e oltre a sollecitare inutilmente il materiale arrivano al cedimento per fatica, vedi filo di ferro piegato e ripiegato.
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Post by RicHard » Thursday 18 November 2010, 18:06

jax wrote:Qualcuno si è mai sganciato un attacco?
Nei limiti della decenza gli attacchi lenti non si aprono.
A quanti si è rotto un archetto?
Gli archetti si rompono perché se troppo serrati risultano pretensionati e oltre a sollecitare inutilmente il materiale arrivano al cedimento per fatica, vedi filo di ferro piegato e ripiegato.
Un attacco lento può darti molto gioco: è comunque dannoso per la precisione di guida e... può portare alla rottura dell'attacco per via delle accelerazioni che lo scarpone può prendere tra un cambio lamina e l'altro verso le diverse estremità dell'attacco.
Un attacco serrato, se non è serrato a morte, dà meno problemi di rottura.
Ovvio che, come dici, se è serrato a morte e sforza continuamente oltremisura, può agevolare la rottura di qualcuna delle parti che lo compongono.
Quello che dico, è che un conto è fare la prova in casa, un conto è surfando.
In casa, la temperatura e le sollecitazioni sono assolutamente diverse.
A mio parere, quando hai tarato un attacco in casa a 25°C e non lo serri bene, quindi esci la mattina dopo a -10°C e cominci anche a flettere la tavola con il tuo peso e la tua andatura, il rischio di trovarsi di fronte ad imprevisti aumenta di molto...
Per questo, preferisco sempre "un po' più serrato del dovuto" ad "un po' più lento del dovuto".
;)
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Post by QuattroAnte » Thursday 18 November 2010, 18:07

Dunque richard, sei d'accordo con me sui problemi evidenti.
Per quel che riguarda il piegamento, ti assicuro che grazie agli scarponi modificati ed ai tentativi in tecnica push pull faccio molto di meglio che in quella foto, almeno in front.
Per quel che riguarda gli attacchio anch'io verto sul piu serrato, ma non ho termini di paragone, non ho mai chiuso gli attacchi di un altro :lol:
magari quello che per me è stretto, per altri è addirittura largo
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Post by Alex » Thursday 18 November 2010, 18:22

dico la mia io visto che ho rotto una marea di archetti e pure il tacco degli head perchè stringevo a morte e ora che ho cambiato metodo son 2 anni che non rompo più nulla (lo scrivo con le la mano sinistra sugli zebedei), parto sempre con la più morbida regolazione possibile che porta ad eliminare il "gioco" tra scarpone e attacco , il freddo può solo restringere il setup ma le sollecitazioni ovviamente possono creare un po' di gioco, nulla di male, ormai tutti gli impianti hanno alla base tutti gli attrezzi necessari per dare giusto un giro di cacciavite :wink:
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Post by QuattroAnte » Thursday 18 November 2010, 18:28

Si ma per rompere il tacco dello scarpone vuol dire che per chiudere gli attacchi ti serviva qualcuno che ti saltasse sulla leva.
Ma poi scusa, siccome è una cosa di cui ho terrore, che succede quando rompi un archetto? Preghi?
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Post by Beta » Thursday 18 November 2010, 18:33

QuattroAnte wrote:Si ma per rompere il tacco dello scarpone vuol dire che per chiudere gli attacchi ti serviva qualcuno che ti saltasse sulla leva.
Ma poi scusa, siccome è una cosa di cui ho terrore, che succede quando rompi un archetto? Preghi?
Cadi :wall:

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Post by Alex » Thursday 18 November 2010, 18:34

QuattroAnte wrote:Si ma per rompere il tacco dello scarpone vuol dire che per chiudere gli attacchi ti serviva qualcuno che ti saltasse sulla leva.
Ma poi scusa, siccome è una cosa di cui ho terrore, che succede quando rompi un archetto? Preghi?
in genere nulla perchè lo scarpone esercita pressione perpendicolarmente alla tavola e quindi ti accorgi che si è rotto, concludi la curva e ti fermi, se stai carvando la concludi strisciando a terra ...il problema e si ti avviti col corpo su un solo piede ma è difficile che questo accada... sempre con le mani sugli zebedei, ti dico che a me su 5 archetti rotti la cosa più dolorosa che è capitata è sempre stato il ritorno con la tavola in spalla :cry:
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Post by Pantans » Thursday 18 November 2010, 19:22

Alex wrote:
QuattroAnte wrote:Si ma per rompere il tacco dello scarpone vuol dire che per chiudere gli attacchi ti serviva qualcuno che ti saltasse sulla leva.
Ma poi scusa, siccome è una cosa di cui ho terrore, che succede quando rompi un archetto? Preghi?
in genere nulla perchè lo scarpone esercita pressione perpendicolarmente alla tavola e quindi ti accorgi che si è rotto, concludi la curva e ti fermi, se stai carvando la concludi strisciando a terra ...il problema e si ti avviti col corpo su un solo piede ma è difficile che questo accada... sempre con le mani sugli zebedei, ti dico che a me su 5 archetti rotti la cosa più dolorosa che è capitata è sempre stato il ritorno con la tavola in spalla :cry:
Ma anche quelli da 6mm ti è capitato di rompere?
- Francesco -

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Post by jax » Thursday 18 November 2010, 19:39

A me una volta mi è saltato tutto il blocchetto anteriore sull'attacco anteriore perché avevo messo male la vite, ho visto dopo i segni sulla filettatura.
Non mi sono fatto male ma che botta!
Ora senza che andiamo a fare tediose ricerche sulla dilatazione dell'acciaio per molle , usato per gli archetti Burton , ma di quanto è sta dilatazione?
Ma che hai mai visto una macchina più bassa in un parcheggio della funivia e la stessa più alta al parcheggio al mare?
Ma perfavore.
Un conto è la plastica un conto è il metallo e setto il BTS e company cos'è uno scherzo?
Auffffff
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