robe_vi wrote:edit: recuperato il video e caricato su youtube!
non so se si capisce tanto comunque pista nera anche per me anche se non sembra dal video!
A me non sembra di vedere alcuna rotazione, nel video...
Continuo a dire che non è fondamentale. Anzi...le spalle devono continuare a rimanere nella direzione degli attacchi, per quanto mi riguarda (come accade anche nel tuo video)...
_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
in quel video si vede poco comunque lo vedi nella front se guardi bene.. Entro in curva con la spalla aperta e vado a chiudelia verso fine curva.. Comunque so di per certo che non sono le mani che si muovono ma deve essere la spalla davanti a muoversi.. mi dici che per te non è fondamentale peró scendi in modo diverso dal mio..!! neanche per me è fondamentale ma la differenza la sento quando devo quando scendo e quando devo stare dentro ai pali..
Seguire la curva con la spalla a me aiuta molto e mi permette di ridurre parecchio il raggio di curvatura della tavola rimanendo in conduzione..
robe_vi wrote:
edit: recuperato il video e caricato su youtube!
non so se si capisce tanto comunque pista nera anche per me anche se non sembra dal video!
Mi piace soprattutto l'ingresso in back.
Mi spieghi un attimo le sensazioni in back, ovvero quello che senti, a livello di appoggi, spostamento del baricentro da una curva all'altra, ribaltamento ecc.
Di teoria "manualistica" ormai ne so fin troppo, mi serve più che altro conoscere i riscontri pratici, le sensazioni appunto
più che dirti quello che c'è scritto sul topic di kurstk8 sulla tecnica classica non so che dirti sinceramente! posso dirti di fare quel lavoro di pendolo che ti dicevo.. esci dalla curva front, mentre allunghi le gambe fai il lavoro di pendolo per entrare in back e solo una volta entrato che senti che la lamina prende inizi a caricare e a flettere le gambe gradualmente... teoricamente cosa che è molto difficile da fare (almeno per me!) dovresti arrivare a flettere completamente le gambe solo verso fine curva.. quando si sente saltellare la tavola dentro in curva il più delle volte è perche si entra e si preme tutto subito.. è come se un ammortizzatore arrivasse a "fine corsa" fin da subito...
comunque insisti con l'esercizio del pendolo.. mani dietro la schiena e spalle in linea! la sensazione è quella di cadere dentro in curva
robe_vi wrote:in quel video si vede poco comunque lo vedi nella front se guardi bene.. Entro in curva con la spalla aperta e vado a chiudelia verso fine curva..
Mi dispiace, ma io vedo solo il braccio che entra ma le spalle non ruotano.
L'impressione è che ruotino ma in realtà seguono solo la tavola che, ovviamente, gira. Magari è un problema di prospettiva del video...
robe_vi wrote:
Comunque so di per certo che non sono le mani che si muovono ma deve essere la spalla davanti a muoversi.. mi dici che per te non è fondamentale peró scendi in modo diverso dal mio..!! neanche per me è fondamentale ma la differenza la sento quando devo quando scendo e quando devo stare dentro ai pali..
"Pali"?: cioè... vuoi dire che anche nella tecnica da pali occorre ruotare?
robe_vi wrote:
dovresti arrivare a flettere completamente le gambe solo verso fine curva.. quando si sente saltellare la tavola dentro in curva il più delle volte è perche si entra e si preme tutto subito.. è come se un ammortizzatore arrivasse a "fine corsa" fin da subito...
Su questo concordo in pieno.
All'inizio, è la parte bassa delle gambe che mette la tavola sullo spigolo, poi seguono ginocchia/anche/busto/spalle entrando nella curva ed eseguendo il piegamento graduale, che deve durare almeno fino al punto della curva in cui le sollecitazioni (centrifuga+gravità) sono maggiori.
Anche il mio errore è spesso un piegamento eccessivo nella prima fare della curva che lascia poi la tavola "scarica".
_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
per la tecnica che mi hanno insegnato chiudere la spalla è una buona cosa..
Il termine ruotare forse sa più da altre tecniche.. comunque per il resto come mi vedi nel video?
Cecco wrote:"In back, io faccio così : spingo avanti il ginocchio posteriore e distendo la gamba anteriore (per far ruotare il bacino), il tutto mentre cerco di ravvicinare le ginocchia quasi a volerle unire.
Quindi anche qui le caviglie sono fondamentali, c'è poco da fare"
Ehm...un back molto singolare, non c'è che dire...
Dorrei piuttosto diversi da ciò che a mio parere andrebbe fatto in back...
se a te funziona...va bene...
Per me, la gamba distesa non ha molto senso in back e le caviglie hanno importanza marginale, in back...
Ammesso e non concesso che io arrivi ad andare bene con l'hard, styllosamente parlando preferisco il bek che si vede con la sword, piuttosto di quello tuta rossa con l'F2....
ma dei due, qual'è il più corretto? o è l'angolazione degli attacchi adefinire la curva?
ziliotto71 wrote:Ammesso e non concesso che io arrivi ad andare bene con l'hard, styllosamente parlando preferisco il bek che si vede con la sword, piuttosto di quello tuta rossa con l'F2....
ma dei due, qual'è il più corretto? o è l'angolazione degli attacchi adefinire la curva?
Quale dei due sia il più corretto non lo so.
Anche a me piace quello della prima foto, infatti io lo faccio così.
L'angolazione degli attacchi non centra.
Cecco io imiterei il ragazzo con la Swoard avendo l'accorteza di andare in compressione sulla gamba anteriore vista la tecnica differente(ec), oppure condivido a pieno quella pisoniana.Tutto questo seguendo il filo conduttore di Richard che aveva aperto il post con consigli di tenuta sul duro conducendo una curva.O sbaglio? Il ragazzo con la tuta rossa mi da più l'idea di voler andare giù stile GS abbozzando la curva senza chiuderla.E comunque non credo sia dura la neve su cui viaggia