i soldi investiti in queste operazioni permettono a te e a me, come agli amici amanti del fuoripista, di continuare a fare quello che ci piace fare: sciare. non so da te, ma nei nostri comprensori - almeno quelli piccoli - la sicurezza sulle piste è demandata ai volontari del soccorso alpino. e li conosco. i soldi che arrivano a loro sono pochi. rimborsi, poca attrezzatura. io la mia parte di tasse per loro la pago più che volentieri...Kallo wrote:Frenki, le pago eccome. direttamente o indirettamente, rientrano nelle tasse - e visto che sono tra i 3 italiani che le pagano per intero, la cosa mi fa girare il culo. e in ogni caso, i soldi investiti in queste operazioni potrebbero tranquillamente finire altrove
Galera e maximulta per fuoripista.....
Moderators: fivat, rilliet, Arnaud, nils, Silber, Alex
Francesco - f2 gts 166 - phiokka 1 - deeluxe le mans - !!!VENDO TUTTO!!!
beh, tu scherzi, ma due miei amici l'anno scorso a Chamois sono stati multati ... semplicemente, lì ti aspettano al punto di rientro da certi fuoripista particolarmente pericolosikurtsk8 wrote: E poi scusa cosa fanno gli appostamenti dietro agli alberi tipo Hazzard e ti fermano con la palettina per darti la multa?
The air carver
non sto parlando dei soldi investiti PREVENTIVAMENTE in queste organizzazioni, nè di smantellarle, ci mancherebbe!!Frenki wrote: io la mia parte di tasse per loro la pago più che volentieri...
sto parlando dei costi extra (soprattutto sanitarie, ma anche fisiche di materiali e mezzi utilizzati) derivanti dalle conseguenze ...
The air carver
Appunto, come qua da noi che i controlli per l'alcool li fanno ogni Sabato tra le 2:00 e le 4:00 a 100 m dalla discoteca di turno e si fan beccare solo i coglioni che non han qualcuno sobrio al volanteKallo wrote:beh, tu scherzi, ma due miei amici l'anno scorso a Chamois sono stati multati ... semplicemente, lì ti aspettano al punto di rientro da certi fuoripista particolarmente pericolosikurtsk8 wrote: E poi scusa cosa fanno gli appostamenti dietro agli alberi tipo Hazzard e ti fermano con la palettina per darti la multa?
Cosa fai pattugli tutte le Alpi e gli Appennini? O ti metti solo al rientro di quei "noti" fuoripista "pericolosi"? E deciso da chi che quelli son più pericolosi di altri?
"I miei sci sbattono, vibrano, sbandano. Io no."
sulla pericolosità dei fuoripista, i locali lo sanno benissimo ...
a Chamois, ad esempio, su certi versanti non ti rompono minimamente, ma in un punto preciso dove il primo che passa si stacca mezza montagna, sono sempre lì ...
sulle metodiche di applicazione possiamo discutere fino alla pensione, credo che qui si stia parlando del principio e delle POTENZIALI ripercussioni
che poi per farti sgamare tu ti debba impegnare parecchio temo che sia abbastanza scontato
a Chamois, ad esempio, su certi versanti non ti rompono minimamente, ma in un punto preciso dove il primo che passa si stacca mezza montagna, sono sempre lì ...
sulle metodiche di applicazione possiamo discutere fino alla pensione, credo che qui si stia parlando del principio e delle POTENZIALI ripercussioni
che poi per farti sgamare tu ti debba impegnare parecchio temo che sia abbastanza scontato
The air carver
A me piace andare in fresca, non posso dire di no. Però non ci vado MAI.
Non mi piace l'idea di rimanere sotto una valanga.
Secondo me non è un'idea sbagliata mettere delle regole ben precise e restrittive.
Anche perchè nei giorni pieni di gente nelle località con impianti è pieno di gente che visibilmente non sa cosa fa.
I due mesi passati che sono stato fisso in vialattea ne ho viste di tutti i colori.
Il giorno dopo la prima nevicata minimamente abbondante in dicembre prima di pranzo sono rimasti sotto una valanga in 4. Manco 3 ore da quando hanno aperto gli impianti! In un pendio in cui non poteva non succedere. (A pranzo vado al bar/ristorante dove si fermano quelli dei soccorsi e dalle radio che hanno accese se ne sentono di ogni).
A monginevro un altro sabato coi cartelli che dicevano "rischio valanghe tra 3 e 4. Sconsigliato il fuoripista"(non hanno l'autorità di vietarlo) c'era un fottio di gente che si sparava su un fuoripista pendentissimo che prendeva il sole in pieno..... Non so come abbia fatto a non staccarsi nessuna valanga.
Nel vallone a sauze c'è un pendio tutto sulla destra su cui son montati vari gas-ex. Ed ho visto varie tracce di gente che l'ha tagliato in pieno nonostante fossero giorni con rischio valanghe mai inferiore a 3. E poi...se vedi montati i gas-ex non hai il dubbio che sia il posto peggiore in assoluto per fare fuoripista???
Poi i soccorritori non è che sono morti solo quest'anno, capita una volta l'anno almeno rimanendo in Italia.
Secondo me nelle zone servite da impianti di risalita serve una regolamentazione e severa. Dico lì perchè nelle zone in cui ci può arrivare solo uno scialpinista si ha già in partenza una fortissima scrematura e poi non si mette in pericolo altra gente. Dove ci sono impianti dovrebbero vietare i pendii più valanghivi, i pendii che mettono a rischio le piste e nella maggior parte boschi (si fanno danni enormi alla fauna).
Poi magari preparare segnalati vari itinerari, chiuderli quando il rischio valanghe è alto (e controllare che la gente non ci vada effettivamente) e tenerli bonificati (anche se credo che questo costicchi).
Non mi piace l'idea di rimanere sotto una valanga.
Secondo me non è un'idea sbagliata mettere delle regole ben precise e restrittive.
Anche perchè nei giorni pieni di gente nelle località con impianti è pieno di gente che visibilmente non sa cosa fa.
I due mesi passati che sono stato fisso in vialattea ne ho viste di tutti i colori.
Il giorno dopo la prima nevicata minimamente abbondante in dicembre prima di pranzo sono rimasti sotto una valanga in 4. Manco 3 ore da quando hanno aperto gli impianti! In un pendio in cui non poteva non succedere. (A pranzo vado al bar/ristorante dove si fermano quelli dei soccorsi e dalle radio che hanno accese se ne sentono di ogni).
A monginevro un altro sabato coi cartelli che dicevano "rischio valanghe tra 3 e 4. Sconsigliato il fuoripista"(non hanno l'autorità di vietarlo) c'era un fottio di gente che si sparava su un fuoripista pendentissimo che prendeva il sole in pieno..... Non so come abbia fatto a non staccarsi nessuna valanga.
Nel vallone a sauze c'è un pendio tutto sulla destra su cui son montati vari gas-ex. Ed ho visto varie tracce di gente che l'ha tagliato in pieno nonostante fossero giorni con rischio valanghe mai inferiore a 3. E poi...se vedi montati i gas-ex non hai il dubbio che sia il posto peggiore in assoluto per fare fuoripista???
Poi i soccorritori non è che sono morti solo quest'anno, capita una volta l'anno almeno rimanendo in Italia.
Secondo me nelle zone servite da impianti di risalita serve una regolamentazione e severa. Dico lì perchè nelle zone in cui ci può arrivare solo uno scialpinista si ha già in partenza una fortissima scrematura e poi non si mette in pericolo altra gente. Dove ci sono impianti dovrebbero vietare i pendii più valanghivi, i pendii che mettono a rischio le piste e nella maggior parte boschi (si fanno danni enormi alla fauna).
Poi magari preparare segnalati vari itinerari, chiuderli quando il rischio valanghe è alto (e controllare che la gente non ci vada effettivamente) e tenerli bonificati (anche se credo che questo costicchi).
Il problema non è il farsi male ma fare il male agli altri.
Qui da me in Austria, dove lo sci è un culto (a sQuola portano i bambini a sciare dai 6 anni in su ogni anno per una settimana intera) stanno parlando delle stesse cose (multe che nel caso di staccata valanga ci si deve far un mutuo!!! E si deve sperare di non fare del male a nessuno altrimenti scatta l'immediato arresto).
Il problema non è quello di provocare una valanga, ma quello che molto spesso sotto la valanga ci vanno anche altri e molto spesso anche i soccorritori.
Attualmente qui siamo ad uno stadio 3 http://www.lawinen.at/austria/
e sconsigliano vivamente di andar fuori pista.
La settimana scorsa era a 4 e ad ogni impianto c'era un cartello con il divieto più assoluto di uscire di pista.
Qui da me in Austria, dove lo sci è un culto (a sQuola portano i bambini a sciare dai 6 anni in su ogni anno per una settimana intera) stanno parlando delle stesse cose (multe che nel caso di staccata valanga ci si deve far un mutuo!!! E si deve sperare di non fare del male a nessuno altrimenti scatta l'immediato arresto).
Il problema non è quello di provocare una valanga, ma quello che molto spesso sotto la valanga ci vanno anche altri e molto spesso anche i soccorritori.
Attualmente qui siamo ad uno stadio 3 http://www.lawinen.at/austria/
e sconsigliano vivamente di andar fuori pista.
La settimana scorsa era a 4 e ad ogni impianto c'era un cartello con il divieto più assoluto di uscire di pista.
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Johann Knieschluss
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- Joined: Wednesday 31 January 2007, 11:43
Secondo me.......la soluzione è abbastanza semplice :
Se vieni travolto da una valanga PAGHI ......
- direi almeno 10.000 Euri.....che vanno ai soccorritori che ti hanno salvato la vita .........almeno 1000 euri a cranio
- i soccorritori sono liberi di andarci o no......se nessuno se la sente perchè troppo pericoloso e ha paura di guadagnarsi i 1000 euro.........il cadavere del coglione rimane li' .....e viene recuperato a primavera con il disgelo......tanto non si rovina ....rimane li bello fresco.
- i parenti del sepolto decidono ......pagheranno.... se decidono di mandare i soccorsi .......anche se viene ritrovato non iN vita....
- per chi va invece con Guide Alpine non si paga una mazza .....perchè sono le figure istituzionali.....e non ti ci portano se non è il caso
SE SPENDIAMO 40/50.000 EURI PER DELLE CAZZO DI AUTOMOBILI.....NON VEDO PERCHè NON NE DOBBIAMO PAGARE 10.000 PER SALVARCI LA VITA....

Se vieni travolto da una valanga PAGHI ......
- direi almeno 10.000 Euri.....che vanno ai soccorritori che ti hanno salvato la vita .........almeno 1000 euri a cranio
- i soccorritori sono liberi di andarci o no......se nessuno se la sente perchè troppo pericoloso e ha paura di guadagnarsi i 1000 euro.........il cadavere del coglione rimane li' .....e viene recuperato a primavera con il disgelo......tanto non si rovina ....rimane li bello fresco.
- i parenti del sepolto decidono ......pagheranno.... se decidono di mandare i soccorsi .......anche se viene ritrovato non iN vita....
- per chi va invece con Guide Alpine non si paga una mazza .....perchè sono le figure istituzionali.....e non ti ci portano se non è il caso
SE SPENDIAMO 40/50.000 EURI PER DELLE CAZZO DI AUTOMOBILI.....NON VEDO PERCHè NON NE DOBBIAMO PAGARE 10.000 PER SALVARCI LA VITA....
Alla spasmodica ricerca di una "POTON OSSIGENO"..... per ora solo Burton FP 173 - Virus BD 175 - Burton Speed 178 -
vado sempre in skidding sul ripido e scendo per primo per non essere ripreso...
vado sempre in skidding sul ripido e scendo per primo per non essere ripreso...
Emi, il tuo discorso è molto sensato.
in teoria.
nella pratica io vedo che, ad esempio, quando con la Croce Rossa facciamo un servizio di trasporto infermi richiesto dal paziente o dai relativi parenti e poi gli mandiamo la fattura (di solito 50€ o giù di lì), 1 su 2 (stima ottimistica) non paga ... perché nell'immaginario collettivo la Croce Rossa e il soccorso/sanità sono un diritto ...
(e su questo ti potrei anche citare l'esempio delle borsate di farmaci o presidi che la mia ragazza si vede recapitati regolarmente in farmacia da gente che li ha presi e mai usati "perché mi spettano")
in teoria.
nella pratica io vedo che, ad esempio, quando con la Croce Rossa facciamo un servizio di trasporto infermi richiesto dal paziente o dai relativi parenti e poi gli mandiamo la fattura (di solito 50€ o giù di lì), 1 su 2 (stima ottimistica) non paga ... perché nell'immaginario collettivo la Croce Rossa e il soccorso/sanità sono un diritto ...
(e su questo ti potrei anche citare l'esempio delle borsate di farmaci o presidi che la mia ragazza si vede recapitati regolarmente in farmacia da gente che li ha presi e mai usati "perché mi spettano")
The air carver
[quote="Kallo"]Emi, il tuo discorso è molto sensato.
in teoria.
nella pratica io vedo che, ad esempio, quando con la Croce Rossa facciamo un servizio di trasporto infermi richiesto dal paziente o dai relativi parenti e poi gli mandiamo la fattura (di solito 50€ o giù di lì), 1 su 2 (stima ottimistica) non paga ... perché nell'immaginario collettivo la Croce Rossa e il soccorso/sanità sono un diritto ...
quote]
Bisognerebbe farsi pagare subito (prima però) altrimenti si può andare a piedi
in teoria.
nella pratica io vedo che, ad esempio, quando con la Croce Rossa facciamo un servizio di trasporto infermi richiesto dal paziente o dai relativi parenti e poi gli mandiamo la fattura (di solito 50€ o giù di lì), 1 su 2 (stima ottimistica) non paga ... perché nell'immaginario collettivo la Croce Rossa e il soccorso/sanità sono un diritto ...
quote]
Bisognerebbe farsi pagare subito (prima però) altrimenti si può andare a piedi
Se non paghi lo stato ti fa gli atti giudiziari come qualsiasi debito con il fisco e TI PIGNORA LA CASA !!!!!!!!Kallo wrote:Emi, il tuo discorso è molto sensato.
in teoria.
nella pratica io vedo che, ad esempio, quando con la Croce Rossa facciamo un servizio di trasporto infermi richiesto dal paziente o dai relativi parenti e poi gli mandiamo la fattura (di solito 50€ o giù di lì), 1 su 2 (stima ottimistica) non paga ... perché nell'immaginario collettivo la Croce Rossa e il soccorso/sanità sono un diritto ...
(e su questo ti potrei anche citare l'esempio delle borsate di farmaci o presidi che la mia ragazza si vede recapitati regolarmente in farmacia da gente che li ha presi e mai usati "perché mi spettano")
vedrai che paghi .........
Alla spasmodica ricerca di una "POTON OSSIGENO"..... per ora solo Burton FP 173 - Virus BD 175 - Burton Speed 178 -
vado sempre in skidding sul ripido e scendo per primo per non essere ripreso...
vado sempre in skidding sul ripido e scendo per primo per non essere ripreso...