Ho appena preso questo Burton la conoscete ?
Moderators: fivat, rilliet, Arnaud, nils, Silber, Alex
Scusate l'ignoranza..
Ma l'ultra Prime.. che dalle vs. descrizione sembra una buona tavola.. è adatta per far cosa? Carving, Race od Extremecarving?!
A mio parere dev'essere una tavola più da carving / carving estremo.. vista la larghezza, ma per curiosità (siccome sto valutando l'acquisto di una speedster RS), che differenze potrei trovare tra le due? Grazie.
Ma l'ultra Prime.. che dalle vs. descrizione sembra una buona tavola.. è adatta per far cosa? Carving, Race od Extremecarving?!
A mio parere dev'essere una tavola più da carving / carving estremo.. vista la larghezza, ma per curiosità (siccome sto valutando l'acquisto di una speedster RS), che differenze potrei trovare tra le due? Grazie.
F2 Silberpfeil carbon 2012
F2 RS Equipe 174 2011
Rossignol da softaro circa 159
Scarponi Upz 8
F2 RS Equipe 174 2011
Rossignol da softaro circa 159
Scarponi Upz 8
Burton Ultra Pirme dovrebbe essere da freecarve. riferimento
Carver's almanac
In questo posto si parla della Burton Factory Prime che è una tavola race.

In questo posto si parla della Burton Factory Prime che è una tavola race.
"I miei sci sbattono, vibrano, sbandano. Io no."
La ultraprime è una tavola da freecarving.
la rs è una tavola da gigante.
A seconda della lunghezza, la rs è più o meno reattiva.
Generalmente ha raggi più ampi della ultraprime ed è di concezione più moderna (a meno di non prendere rs di cinque anni fa).
la rs è una tavola da gigante.
A seconda della lunghezza, la rs è più o meno reattiva.
Generalmente ha raggi più ampi della ultraprime ed è di concezione più moderna (a meno di non prendere rs di cinque anni fa).
_RicHard
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
Kessler The Alpine 168 - FTWO Speester RS Proto 179 (2012) - Burton Fire boots
aggiungo che non si può fare un paragone prestazionale tra una fc valida che sia e una gs che è sempre il top di gamma. nelle gs le case infondono il massimo della tecnologia costruttiva (non parliamo di tavole strettamente da gara ma di serie)
@alegat, quindi nell'rs troverai più stabilità e grip, ma anche più difficoltà nel gestirla dato il raggio e le lunghezze maggiori (se la prendi giusta)
@alegat, quindi nell'rs troverai più stabilità e grip, ma anche più difficoltà nel gestirla dato il raggio e le lunghezze maggiori (se la prendi giusta)
La UltraPrime veniva proposta da Burton come da tavola da freecarve mentre le FactoryPrime appartenevano alla linea race, in diverse misure e tipologie in base all'indirizzo (sl donna/uomo,sg donna/uomo).
La UltraPrime non ha mai avuto un grande successo per effetto del tipo di costruzione. Burton con questa tavola introdusse l'abbinamento all'anima in legno superleggero un laminato di carbonio, detto Carbon I Beam, con una costruzione cap, che le conferiva rigidità longitudinale oltre che torsionale. Tale caratteristica la rendeva si leggerissima ma poco uniforme e "troppo secca" nel flex con poco adattamento ed omogeneità di tenutà su terreni ghiacciati/scalinati....
Tale caratteristica è stata adottata successivamente ma con ottimi risultati su tavole freeride soft (es.Supermodel, riproposta anche nei mod.2008)
Le FactoryPrime avevano costruzione Sandwich e seppur tavole a connotazione race risultavano piu' gestibili e piacevoli anche nell'utilizzo in campo libero.
Entrambe presentavano larghezze al centro "non estreme" (19,7-20 cm) che consentivano angolazioni degli attacchi non troppo alte (es.48° / 54°).
La F2 Rs di oggi direi che è sicuramente una tavola piu' performante in velocità e tenuta ma altrettanto piu' "da saper gestire" al fine di apprezzarne le caratteristiche.
Direi che tra una FactoryPrime da Gs larga 20 cm ed una F2 Rs per approdare all' EC sia piu' indicata la Burton, anche se da quel poco che ne capisco di EC sarebbe preferibile dedicarsi già con tavole dedicate e con caratteristiche sicuramente non race (morbide in flessione, rigide in torsione, buona lamina effettiva, raggio da 11 a 13 m, larghezza al centro di almeno 22 cm, no tapered, poco ponte ma struttura qualitativa che consenta buona reattività nei cambi, inserti che permettano zero set-back).
E' meglio secondo me acquistare una tavola di qualità ed adatta alle proprie caratteristiche ed a cio' che si vuole fare piuttosto che continuare ad orientarsi verso piu' soluzioni e tipologie di tavole che sicuramente, soprattutto per chi non surfa tanto durante l'anno, portano al rallentamento della progressione tecnica.
Un saluto.
Pietro
PS. ragazzi nevica!!!
La UltraPrime non ha mai avuto un grande successo per effetto del tipo di costruzione. Burton con questa tavola introdusse l'abbinamento all'anima in legno superleggero un laminato di carbonio, detto Carbon I Beam, con una costruzione cap, che le conferiva rigidità longitudinale oltre che torsionale. Tale caratteristica la rendeva si leggerissima ma poco uniforme e "troppo secca" nel flex con poco adattamento ed omogeneità di tenutà su terreni ghiacciati/scalinati....
Tale caratteristica è stata adottata successivamente ma con ottimi risultati su tavole freeride soft (es.Supermodel, riproposta anche nei mod.2008)
Le FactoryPrime avevano costruzione Sandwich e seppur tavole a connotazione race risultavano piu' gestibili e piacevoli anche nell'utilizzo in campo libero.
Entrambe presentavano larghezze al centro "non estreme" (19,7-20 cm) che consentivano angolazioni degli attacchi non troppo alte (es.48° / 54°).
La F2 Rs di oggi direi che è sicuramente una tavola piu' performante in velocità e tenuta ma altrettanto piu' "da saper gestire" al fine di apprezzarne le caratteristiche.
Direi che tra una FactoryPrime da Gs larga 20 cm ed una F2 Rs per approdare all' EC sia piu' indicata la Burton, anche se da quel poco che ne capisco di EC sarebbe preferibile dedicarsi già con tavole dedicate e con caratteristiche sicuramente non race (morbide in flessione, rigide in torsione, buona lamina effettiva, raggio da 11 a 13 m, larghezza al centro di almeno 22 cm, no tapered, poco ponte ma struttura qualitativa che consenta buona reattività nei cambi, inserti che permettano zero set-back).
E' meglio secondo me acquistare una tavola di qualità ed adatta alle proprie caratteristiche ed a cio' che si vuole fare piuttosto che continuare ad orientarsi verso piu' soluzioni e tipologie di tavole che sicuramente, soprattutto per chi non surfa tanto durante l'anno, portano al rallentamento della progressione tecnica.
Un saluto.

Pietro
PS. ragazzi nevica!!!
Pietro
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...
H2O wrote:La UltraPrime veniva proposta da Burton come da tavola da freecarve mentre le FactoryPrime appartenevano alla linea race, in diverse misure e tipologie in base all'indirizzo (sl donna/uomo,sg donna/uomo).
La UltraPrime non ha mai avuto un grande successo per effetto del tipo di costruzione. Burton con questa tavola introdusse l'abbinamento all'anima in legno superleggero un laminato di carbonio, detto Carbon I Beam, con una costruzione cap, che le conferiva rigidità longitudinale oltre che torsionale. Tale caratteristica la rendeva si leggerissima ma poco uniforme e "troppo secca" nel flex con poco adattamento ed omogeneità di tenutà su terreni ghiacciati/scalinati....
Tale caratteristica è stata adottata successivamente ma con ottimi risultati su tavole freeride soft (es.Supermodel, riproposta anche nei mod.2008)
Le FactoryPrime avevano costruzione Sandwich e seppur tavole a connotazione race risultavano piu' gestibili e piacevoli anche nell'utilizzo in campo libero.
Entrambe presentavano larghezze al centro "non estreme" (19,7-20 cm) che consentivano angolazioni degli attacchi non troppo alte (es.48° / 54°).
La F2 Rs di oggi direi che è sicuramente una tavola piu' performante in velocità e tenuta ma altrettanto piu' "da saper gestire" al fine di apprezzarne le caratteristiche.
Direi che tra una FactoryPrime da Gs larga 20 cm ed una F2 Rs per approdare all' EC sia piu' indicata la Burton, anche se da quel poco che ne capisco di EC sarebbe preferibile dedicarsi già con tavole dedicate e con caratteristiche sicuramente non race (morbide in flessione, rigide in torsione, buona lamina effettiva, raggio da 11 a 13 m, larghezza al centro di almeno 22 cm, no tapered, poco ponte ma struttura qualitativa che consenta buona reattività nei cambi, inserti che permettano zero set-back).
E' meglio secondo me acquistare una tavola di qualità ed adatta alle proprie caratteristiche ed a cio' che si vuole fare piuttosto che continuare ad orientarsi verso piu' soluzioni e tipologie di tavole che sicuramente, soprattutto per chi non surfa tanto durante l'anno, portano al rallentamento della progressione tecnica.
Un saluto.![]()
Pietro
PS. ragazzi nevica!!!





Ecco perchè sul ghiaccio la mia vecchia UltraPrime mi è sempre sembrata tenere una mazza ...........
Bella analisi.......



Alla spasmodica ricerca di una "POTON OSSIGENO"..... per ora solo Burton FP 173 - Virus BD 175 - Burton Speed 178 -
vado sempre in skidding sul ripido e scendo per primo per non essere ripreso...
vado sempre in skidding sul ripido e scendo per primo per non essere ripreso...
Grazie tantissimo trp7!trp7 wrote:H2O wrote:...finalmente H2O! sei una persona non affetta da burtonite, che parla obiettivamente della UP senza osannarla. mi ha fatto piacere leggere il tuo post!
In effetti la UP è tra le tavole, di Burton e non, che mi è piaciuta di meno in assoluto. Pur avendo provato in passato diverse Burton devo dire che nessuna mi ha particolarmente entusiasmato, a parte una Supermodel 168 da freeride soft (mi pare '99/2000) irrigidita con il carbon i beam e ampiamente criticata dai soffettari per l'esagerata reattività.
Burton oggi è solo soft e di tendenza tra i giovani...e basta vedere il catalogo 2007/8 per capire che di tecnico c'è a mio avviso veramente poco. Devo ammettere che mi è sempre piaciuta la calzata e la precisione delle scarpe soft mentre per le tavole continuano a riprendere gli shape delle vecchie Custom e Supermodel e gli attacchi sono tutta plastica.
Un saluto.
Pietro
Pietro
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...