Applicazione Sika
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Applicazione Sika
aspettando le prime carvate... per spalmare il sika io uso l'acqua saponata e una spatolette in metallo praticamente quelle degli inbianchini per stuccare,il risultato è abbastanza buono ma si formano delle increspature,anche se alla prima uscita vengono limate non'è che viene uniforme...
voi come fate? ricordo che l'amico maxdelay l'aveva reso liscio come il culo di una femmina!
voi come fate? ricordo che l'amico maxdelay l'aveva reso liscio come il culo di una femmina!
Re: Applicazione Sika
Si mi son dimenticato di risponderti.
Praticamente con il nastro di carta faccio attaccato sulla giacca faccio il contorno della zona da sikaflexare.
Poi ci do il sikaflex spalmandolo con la spatola,
dopo prendo un pezzo di plastica abbastanza rigida (io uso quella trasparente che serve per rilegare i fogli con la termosaldatrice) la metto sopra e schiaccio tutto eliminando le bolle (si vedono perchè la plastica è trasparente).
Metto tutto ben steso sul tavolo a essiccare, dopo 2 giorni tolgo la plastica, tolgo il nastro.... e voilà, per finire metto la glassa e i canditi...
Ricordo Roosvelt che usa un metodo ancora migliore...... facci sapere
Praticamente con il nastro di carta faccio attaccato sulla giacca faccio il contorno della zona da sikaflexare.
Poi ci do il sikaflex spalmandolo con la spatola,
dopo prendo un pezzo di plastica abbastanza rigida (io uso quella trasparente che serve per rilegare i fogli con la termosaldatrice) la metto sopra e schiaccio tutto eliminando le bolle (si vedono perchè la plastica è trasparente).
Metto tutto ben steso sul tavolo a essiccare, dopo 2 giorni tolgo la plastica, tolgo il nastro.... e voilà, per finire metto la glassa e i canditi...
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Re: Applicazione Sika
Senti Roosevelt che è un vero professionista in materia .... una tecnica studiata ed affinata in ore ed ore sacrificate al lavoro ....
Pietro
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...
Re: Applicazione Sika
Ho anche provato di sciolere il sika con un po' di acetone. Poi si applica facilmente con la spatola
Swoard EC Pro2 168H - Swoard EC12 Boots - Gen5 168H - Stoke 162 M
Re: Applicazione Sika
grazie per le info,devo sikaflexare i pantaloni e le maniche della giacca,per i guanti ho risolto con una protezione... (al prezzo di 6 euro)che devo testare alla prima uscita ma penso che vada benissimo,appena ho tempo metto delle foto
Re: Applicazione Sika
amici!
mi sono deciso a mettere nero su bianco le mie nozioni sul SacroSika affinche' si divulghi il verbo urbi et orbi e quindi:
*1°possibilita': applicazione su tessuto nobile che "accetti" il prodotto, tipo Goretex o similari.
Si procede delimitando la zona da proteggere con del nastro di carta facendo attenzione a non fare angoli ma ammorbidendo le curve
del bordo, si tende il piu' possibile il tessuto cercando di annullare le pieghe (ho ottenuto un discreto risultato riempiendo di carta di giornale
appallottolata e pressata la manica della giacca, altrimenti molto difficile da tendere) e si ricava una dima in carta dell'area delimitata dal nastro.
Si riporta la dima su un foglio di plastica trasparente abbastanza spesso, se l'area da rivestire e' molto grande o con una sagoma particolarmente strana, e' meglio fare piu' pezzi da unire a mosaico...consiglio di lasciare una linguetta all'esterno della dima per facilitare la presa della stessa.
Si mette una pentola con dell'acqua a scaldare sul fuoco e poi vi si immerge il tubetto di Sikaflex, in questo modo la pasta diventa molto piu' morbida e si stende meglio (insaporire a piacere )
Si procede quindi a stendere la pasta sul tessuto, poca, e la si tira con una spatola facendo molta pressione, in questo modo la pasta penetra bene nella trama e fa' una base per la successiva applicazione, che invece sara' molto piu' blanda (si preme appena appena con la spatola) ma con uno strato molto piu' consistente, qualche mm di spessore.
Si cerca di seguire il bordo di nastro stendendo questo strato in modo uniforme su tutta l'area ma senza diventare matti a curare la superfice a vista.
A questo punto si prende la dima in plastica trasparente e la si spalma di pasta controllando che aderisca bene sul foglio (ecco perche' deve essere trasparente), anche qui uno strato di qualche mm pulendo bene i lati.
Tenendo il foglio di plastica spalmato con quella famosa linguetta laterale (che ci saremo premurati di tenere pulita) lo facciamo aderire perfettamente al Sika spalmato sul tessuto, premiamo senza esagerare in modo che i due strati si incollino per non lasciare bolle d'aria ma senza premere troppo altrimenti esce dal bordo del foglio e va a finire sul nastro di carta.
Ora con caaaaalma togliete il nastro di carta dal perimetro facendo attenzione a non sbavare sul tessuto, vi restera' bella incollata la nostra toppa di plastica...
24h dopo rimuovete la toppa sempre partendo da quella linguettina ma non tirando come matti altrimenti puo' darsi che si stacchi tutto dal tessuto....et voila', il foglio di plastica lascia la superfice del Sika peffffettamente liscia e, se siete stati bravi, sembrera' a tutti gli effetti una giacca/pantalone/guanto uscito cosi' dalla fabbrica.......
restate sintonizzati per la prossima puntata, quando vi parlero' di cosa fare in presenza di tessuti con molto nylon, che quindi non trattengono troppo il nostro Sikaflex
mi sono deciso a mettere nero su bianco le mie nozioni sul SacroSika affinche' si divulghi il verbo urbi et orbi e quindi:
*1°possibilita': applicazione su tessuto nobile che "accetti" il prodotto, tipo Goretex o similari.
Si procede delimitando la zona da proteggere con del nastro di carta facendo attenzione a non fare angoli ma ammorbidendo le curve
del bordo, si tende il piu' possibile il tessuto cercando di annullare le pieghe (ho ottenuto un discreto risultato riempiendo di carta di giornale
appallottolata e pressata la manica della giacca, altrimenti molto difficile da tendere) e si ricava una dima in carta dell'area delimitata dal nastro.
Si riporta la dima su un foglio di plastica trasparente abbastanza spesso, se l'area da rivestire e' molto grande o con una sagoma particolarmente strana, e' meglio fare piu' pezzi da unire a mosaico...consiglio di lasciare una linguetta all'esterno della dima per facilitare la presa della stessa.
Si mette una pentola con dell'acqua a scaldare sul fuoco e poi vi si immerge il tubetto di Sikaflex, in questo modo la pasta diventa molto piu' morbida e si stende meglio (insaporire a piacere )
Si procede quindi a stendere la pasta sul tessuto, poca, e la si tira con una spatola facendo molta pressione, in questo modo la pasta penetra bene nella trama e fa' una base per la successiva applicazione, che invece sara' molto piu' blanda (si preme appena appena con la spatola) ma con uno strato molto piu' consistente, qualche mm di spessore.
Si cerca di seguire il bordo di nastro stendendo questo strato in modo uniforme su tutta l'area ma senza diventare matti a curare la superfice a vista.
A questo punto si prende la dima in plastica trasparente e la si spalma di pasta controllando che aderisca bene sul foglio (ecco perche' deve essere trasparente), anche qui uno strato di qualche mm pulendo bene i lati.
Tenendo il foglio di plastica spalmato con quella famosa linguetta laterale (che ci saremo premurati di tenere pulita) lo facciamo aderire perfettamente al Sika spalmato sul tessuto, premiamo senza esagerare in modo che i due strati si incollino per non lasciare bolle d'aria ma senza premere troppo altrimenti esce dal bordo del foglio e va a finire sul nastro di carta.
Ora con caaaaalma togliete il nastro di carta dal perimetro facendo attenzione a non sbavare sul tessuto, vi restera' bella incollata la nostra toppa di plastica...
24h dopo rimuovete la toppa sempre partendo da quella linguettina ma non tirando come matti altrimenti puo' darsi che si stacchi tutto dal tessuto....et voila', il foglio di plastica lascia la superfice del Sika peffffettamente liscia e, se siete stati bravi, sembrera' a tutti gli effetti una giacca/pantalone/guanto uscito cosi' dalla fabbrica.......
restate sintonizzati per la prossima puntata, quando vi parlero' di cosa fare in presenza di tessuti con molto nylon, che quindi non trattengono troppo il nostro Sikaflex
il migliore oggi sulle piste? quello che si e' divertito di piu'...
Re: Applicazione Sika
roosevelt wrote:amici!
mi sono deciso a mettere nero su bianco le mie nozioni sul SacroSika affinche' si divulghi il verbo urbi et orbi e quindi:
*1°possibilita': applicazione su tessuto nobile che "accetti" il prodotto, tipo Goretex o similari.
Si procede delimitando la zona da proteggere con del nastro di carta facendo attenzione a non fare angoli ma ammorbidendo le curve
del bordo, si tende il piu' possibile il tessuto cercando di annullare le pieghe (ho ottenuto un discreto risultato riempiendo di carta di giornale
appallottolata e pressata la manica della giacca, altrimenti molto difficile da tendere) e si ricava una dima in carta dell'area delimitata dal nastro.
Si riporta la dima su un foglio di plastica trasparente abbastanza spesso, se l'area da rivestire e' molto grande o con una sagoma particolarmente strana, e' meglio fare piu' pezzi da unire a mosaico...consiglio di lasciare una linguetta all'esterno della dima per facilitare la presa della stessa.
Si mette una pentola con dell'acqua a scaldare sul fuoco e poi vi si immerge il tubetto di Sikaflex, in questo modo la pasta diventa molto piu' morbida e si stende meglio (insaporire a piacere )
Si procede quindi a stendere la pasta sul tessuto, poca, e la si tira con una spatola facendo molta pressione, in questo modo la pasta penetra bene nella trama e fa' una base per la successiva applicazione, che invece sara' molto piu' blanda (si preme appena appena con la spatola) ma con uno strato molto piu' consistente, qualche mm di spessore.
Si cerca di seguire il bordo di nastro stendendo questo strato in modo uniforme su tutta l'area ma senza diventare matti a curare la superfice a vista.
A questo punto si prende la dima in plastica trasparente e la si spalma di pasta controllando che aderisca bene sul foglio (ecco perche' deve essere trasparente), anche qui uno strato di qualche mm pulendo bene i lati.
Tenendo il foglio di plastica spalmato con quella famosa linguetta laterale (che ci saremo premurati di tenere pulita) lo facciamo aderire perfettamente al Sika spalmato sul tessuto, premiamo senza esagerare in modo che i due strati si incollino per non lasciare bolle d'aria ma senza premere troppo altrimenti esce dal bordo del foglio e va a finire sul nastro di carta.
Ora con caaaaalma togliete il nastro di carta dal perimetro facendo attenzione a non sbavare sul tessuto, vi restera' bella incollata la nostra toppa di plastica...
24h dopo rimuovete la toppa sempre partendo da quella linguettina ma non tirando come matti altrimenti puo' darsi che si stacchi tutto dal tessuto....et voila', il foglio di plastica lascia la superfice del Sika peffffettamente liscia e, se siete stati bravi, sembrera' a tutti gli effetti una giacca/pantalone/guanto uscito cosi' dalla fabbrica.......
restate sintonizzati per la prossima puntata, quando vi parlero' di cosa fare in presenza di tessuti con molto nylon, che quindi non trattengono troppo il nostro Sikaflex
Pietro
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...
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Re: Applicazione Sika
Grande!roosevelt wrote:amici!
mi sono deciso a mettere nero su bianco le mie nozioni sul SacroSika affinche' si divulghi il verbo urbi et orbi e quindi:
*1°possibilita': applicazione su tessuto nobile che "accetti" il prodotto, tipo Goretex o similari.
Si procede delimitando la zona da proteggere con del nastro di carta facendo attenzione a non fare angoli ma ammorbidendo le curve
del bordo, si tende il piu' possibile il tessuto cercando di annullare le pieghe (ho ottenuto un discreto risultato riempiendo di carta di giornale
appallottolata e pressata la manica della giacca, altrimenti molto difficile da tendere) e si ricava una dima in carta dell'area delimitata dal nastro.
Si riporta la dima su un foglio di plastica trasparente abbastanza spesso, se l'area da rivestire e' molto grande o con una sagoma particolarmente strana, e' meglio fare piu' pezzi da unire a mosaico...consiglio di lasciare una linguetta all'esterno della dima per facilitare la presa della stessa.
Si mette una pentola con dell'acqua a scaldare sul fuoco e poi vi si immerge il tubetto di Sikaflex, in questo modo la pasta diventa molto piu' morbida e si stende meglio (insaporire a piacere )
Si procede quindi a stendere la pasta sul tessuto, poca, e la si tira con una spatola facendo molta pressione, in questo modo la pasta penetra bene nella trama e fa' una base per la successiva applicazione, che invece sara' molto piu' blanda (si preme appena appena con la spatola) ma con uno strato molto piu' consistente, qualche mm di spessore.
Si cerca di seguire il bordo di nastro stendendo questo strato in modo uniforme su tutta l'area ma senza diventare matti a curare la superfice a vista.
A questo punto si prende la dima in plastica trasparente e la si spalma di pasta controllando che aderisca bene sul foglio (ecco perche' deve essere trasparente), anche qui uno strato di qualche mm pulendo bene i lati.
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Ora con caaaaalma togliete il nastro di carta dal perimetro facendo attenzione a non sbavare sul tessuto, vi restera' bella incollata la nostra toppa di plastica...
24h dopo rimuovete la toppa sempre partendo da quella linguettina ma non tirando come matti altrimenti puo' darsi che si stacchi tutto dal tessuto....et voila', il foglio di plastica lascia la superfice del Sika peffffettamente liscia e, se siete stati bravi, sembrera' a tutti gli effetti una giacca/pantalone/guanto uscito cosi' dalla fabbrica.......
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Re: Applicazione Sika
Grazie Rooevelt...metodo fantastico direi da brevettare...in 15 min, senza pasticciare, ho fatto una manica perfetta Persino mia moglie che pensava che avrei combinato una schifezza come per i guanti l'anno scorso,è rimasta sbalordita dal risultato.
Coiler ECVC 168 Evo , Swoard EC Pro 168 M #00230# ,
Upz RC10+ DGSS ( by Drupi )
PHK 69,5
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Re: Applicazione Sika
Io con sto cacchio di foglio di plastica non riesco, mi rimane tutto il sika attaccato alal plastica!
Swoard EC PRO 168H #00083
Re: Applicazione Sika
Frabass devi usare i fogli di acetato,per intenderci quelli con cui si fanno le copertine o i lucidi si trovano in cartoleria,poi basta che aspetti che si asciughi almeno 12 h e il gioco è fatto.Importantissimo prima è pressare bene per far aderire i due strati altrimenti,come ha già detto il Maestro ,bolla d'aria e resta un buco con solo uno strato sottile di sika sopra che alla prima carvata ti saluta...
Coiler ECVC 168 Evo , Swoard EC Pro 168 M #00230# ,
Upz RC10+ DGSS ( by Drupi )
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